Il "tesoretto" della Legge Speciale per Venezia, ammontante riguardo Chioggia a circa 40 milioni, era stato destinato dall'amministrazione comunale prevalentemente alla sistemazione di strade, ponti e scuole. Dei quattro ponti sopra i quali si concentreranno gli interventi in centro storico, da dicembre è montato il cantiere per la manutenzione di ponte Caneva: solo che le opere non sono ancora iniziate, nonostante le rassicurazioni di un avvio ai primi giorni di febbraio.
Residenti e negozianti dello stradale temono che i lavori invaderanno la stagione turistica, creando disagi a chi dovrà lavorare anche nel plateatico: a tal proposito, il capogruppo del Partito Democratico Jonatan Montanariello sottoporrà -nella prossima seduta del consiglio comunale- un'interrogazione all'assessora Alessandra Penzo per conoscere i tempi di realizzazione con scadenze precise. Montanariello sostiene che «la giunta ha fatto grandi proclami e tanta pubblicità, ma alla fine si sono dimostrati come sempre spot di un'amministrazione che si vanta di aver preso il gatto prima ancora di averlo messo nel sacco».
Nessun commento:
Posta un commento
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.