A seguito dell'illustrazione dello studio, commissionato da Veritas, relativo alla raccolta differenziata nei 44 Comuni veneziani (più Mogliano), l'assessore alle partecipate Daniele Stecco commenta i dati cittadini. «Se è vero che emerge dal 2018 un aumento virtuoso e diffuso della raccolta differenziata - afferma l'assessore - rimane il fatto che ad oggi Chioggia potrebbe fare di più. La tendenza della raccolta differenziata ha comunque un segno positivo negli ultimi tre anni (62,12% nel 2017; 62,65% nel 2018; 65,89% nel 2019), ma bisogna pensare alla qualità: se tutti i rifiuti ad esempio fossero stati differenziati in modo corretto nell'anno 2018, la percentuale di raccolta differenziata sarebbe aumentata del 13%, con un risparmio complessivo di circa 661mila euro».
Nel mirino di Veritas soprattutto i rifiuti indifferenziati: delle 9945 tonnellate di rifiuti urbani residui raccolti nel territorio clodiense, il 49,37% doveva essere differenziato meglio, in quanto era costituito da carta e cartone (18,03%); plastica (13,74%); plastica NC (5,20%); vetro (4,18%); vegetale (3,15%); ferro (2,47%); organico (0,89%); RAEE (0,58%); legno (0,56%); alluminio (0,55%). Delle 17652 tonnellate di rifiuti differenziati, invece, 185 tonnellate non erano carta riciclabile; 813 tonnellate non erano imballaggi conformi (vetro, plastica e lattine) e 245 tonnellate non erano rifiuti biodegradabili.
«È fondamentale l’impegno dei cittadini nell’effettuare correttamente la raccolta differenziata dei rifiuti urbani – continua l'assessore Stecco – per ottimizzare il processo di recupero dei rifiuti, e arrivare a benefici sia ambientali che economici. Con Veritas vogliamo portare il prima possibile la raccolta differenziata porta a porta nelle frazioni, per rendere il servizio più preciso e per poter intervenire subito su eventuali errori di conferimento. È chiaro che anche i visitatori vanno sensibilizzati, come Comune turistico ci stiamo già impegnando su questo fronte». Mercoledì 19 intanto è in calendario un incontro tra Comune, Veritas e imprenditori balneari per la trattativa riguardo il pagamento della TARI insoluta.
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