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mercoledì 29 settembre 2021

ALESSANDRA PENZO (OBBIETTIVO CHIOGGIA): MANTENERE A TUTTI I COSTI IL MANTENIMENTO DEL GIUDICE DI PACE A CHIOGGIA

Alessandra Penzo, candidata sindaco per Obbiettivo Chioggia, risponde alla questione che riguarda l’ufficio del Giudice di Pace, sollevata dalla Camera degli Avvocati di Chioggia. Mantenere l’Ufficio a Chioggia secondo Penzo è una questione importante per l’intera comunità, non solo per la categoria degli avvocati. Entrambi subirebbero disagi nel doversi recare a Venezia, in termini di tempo e di denaro. L’amministrazione uscente “non ha mai creduto in questo servizio” afferma Penzo arrivando a paventarne l’eliminazione per motivi economici. Obbiettivo Chioggia, ribadisce Penzo, ha previsto il potenziamento di quest’ufficio, un impegno che si assume personalmente.

martedì 28 settembre 2021

MOVIMENTO 5 STELLE: SPORTELLI ONLINE PER I CERTIFICATI E LE RISPOSTE ALLE PRATICHE, SPAZI DI COWORKING PER EVITARE IL PENDOLARISMO

 

L’emergenza sanitaria, nella sua tragedia, ha portato milioni di italiane e italiani a familiarizzare con il concetto di smart working, di lavoro a distanza. Pur nell’improvvisazione dettata dall’urgenza ineludibile del momento, il sistema sta funzionando ed è logico pensare che l’organizzazione futura delle professioni richiederà tempi e luoghi ibridi, nella speranza di riuscire a conciliarli con i tempi e i luoghi della vita personale. «Per questo – specifica il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle e della lista Chioggia Sempre!, Daniele Stecco – bisogna estendere la copertura della banda ultralarga a tutto il territorio comunale, fino all’abitazione e all’impresa più remota». Gli investimenti nella tecnologia vanno di pari passo, appunto, con un nuovo assetto degli uffici: «L’intenzione – prosegue Stefania Bernardinello, candidata consigliera del M5S – è aprire sportelli online dell’amministrazione comunale, per fornire da remoto i certificati e le risposte alle pratiche di cui la cittadinanza ha bisogno». Ma la pratica della città smart, nella visione del Movimento, va oltre: «Centinaia di chioggiotte e di chioggiotti – osserva Roberto Lodici, candidato consigliere nella lista 5 Stelle – ogni giorno, oppure a cadenze settimanali, viaggiano per lavoro. L’obiettivo è ridurre il numero dei pendolari che si mettono in strada, garantendo a Chioggia e nel territorio comunale adeguati spazi di coworking, allo scopo di poter continuare a vivere appieno la città senza perdere le opportunità lavorative maturate altrove, e creare reti tra le persone in funzione della propria rispettiva professione».

lunedì 27 settembre 2021

M5S: «Il governo finanzia gli interventi sulla Romea, la Regione declassa la ferrovia Chioggia-Rovigo»

Mentre la Regione Veneto declassa la ferrovia Chioggia-Rovigo, sopprimendo alcune corse su rotaia per sostituirle con il ben più faticoso percorso su gomma, per i prossimi tre anni il governo ha destinato 174 milioni di euro ad interventi già progettati (e prossimi all’avvio) nel tratto veneto della strada 309 Romea. Lo ricorda il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Chioggia, Daniele Stecco, che - nel giorno dell'arrivo in città del presidente della giunta veneta Zaia - aggiunge: «Ora la Regione non ha più alibi. Il Contratto di Programma 2016-2020 aveva già stanziato 36 milioni per il 2017, 44 per il 2018, 63 nell’anno successivo e 78 per il 2020, finalizzati sempre al potenziamento e alla messa in sicurezza del tratto veneto lungo l’itinerario E45-E55 (Orte-Mestre)».
Queste opere, una volta a regime, porranno fine alla pericolosità dell’arteria, l’unica via di fuga per l’entrata e l’uscita da Chioggia: secondo una rilevazione ACI/ISTAT, la strada 309 vanta il triste primato degli incidenti stradali per chilometro (1.7) e dei morti per incidente (il 10% dei casi). «Ogni giorno – aggiunge la consigliera regionale del M5S, Erika Baldin – migliaia di cittadine e cittadini di Chioggia sono costretti a recarsi a Padova e Venezia, luoghi di studio e di lavoro, utilizzando i propri mezzi privati in strade rischiose, poiché la città non è servita da un collegamento ferroviario idoneo a una località di quasi 50mila abitanti e a vocazione turistica (un milione e 350mila presenze nel 2020). Attualmente è presente solo una tratta che collega Chioggia a Rovigo con treni a carburante, e solo in pochissime fasi orarie: responsabilità della Regione Veneto, a guida di centrodestra, che ha eliminato le corse negli orari di “morbida” per aggravare ancora di più il traffico lungo la Romea. Il governo, grazie ai ministri del Movimento 5 Stelle, sta facendo la sua parte, mentre la Regione di Zaia evidentemente preferisce intasare la viabilità su gomma anziché quella su rotaia». Nei piani del Movimento 5 Stelle per la prossima consiliatura ci sono le pressioni politiche ai massimi livelli per convincere ANAS a deviare il percorso della Romea in modo da evitare il transito fra i paesi periferici del Comune di Chioggia (Cavanella d’Adige, Sant’Anna e Valli), oggi spezzati in due, investendo nel bypass a ovest che dal Basso Polesine si ricongiunga all’arteria principale all’altezza di Santa Margherita.

IL VICESINDACO MARCO VERONESE INTERVIENE SULLA EX COLONIA TURATI

Con i soli dieci voti del gruppo 5 Stelle, il consiglio comunale di Chioggia ha approvato questa mattina la proposta di partenariato pubblico-privato diretta alla concessione dell’ex colonia Turati alla società Altinia di Padova, che prevede la ristrutturazione e ampliamento del plesso, finalizzati alla realizzazione di una residenza sociale e assistenziale per anziani. Con la delibera di oggi il  consiglio ha approvato anche l’istruttoria finale, con la dichiarazione di fattibilità e l’interesse pubblico, oltre all’adeguamento del programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023. «Trova così destinazione – spiega il vicesindaco e assessore al Patrimonio, Marco Veronese – un immobile che versava in stato di degrado irreversibile da oltre dieci anni. Era stata infatti la giunta di centrodestra guidata da Romano Tiozzo Pagio, nel 2008, a fermare i lavori di ristrutturazione del bene, che erano giunti ormai al 90% con una spesa per i cittadini di ben 3 milioni e 500mila euro, oramai non più recuperabili a causa di ripetuti atti vandalici e furti. Nel 2010 l’ex colonia fu inserita nel piano delle alienazioni, e dopo dieci anni nessuna proposta concreta è arrivata al Comune per il suo recupero e valorizzazione. Anzi, negli anni è diventata rifugio per sbandati e pessimo biglietto da visita per la zona turistica». L’unica offerta credibile arrivata all’amministrazione comunale, in un periodo durato molti anni, è quella di Altinia ed è stata accolta: la futura residenza beneficierà di 90 posti letto assegnati dalla Regione, in sede di comitato dei sindaci dell’ULSS 3. La ristrutturazione della Turati comporterà per il privato un investimento di 9 milioni, che trasformerà l’ intera area con parcheggi e spazi verdi. Il vicesindaco Veronese vuole rassicurare il personale dell’IPAB quanto alla coesistenza tra le due case di riposo: «Oggi molti anziani sono costretti a rivolgersi fuori città, e così pure gli infermieri e gli operatori sociosanitari, che in questo modo tornerebbero a lavorare a Chioggia senza essere più pendolari. Con l’IPAB vogliamo che il dialogo sia aperto, visto che non prevediamo alcun suo ridimensionamento: c’è spazio per entrambe le realtà», conclude il vicesindaco.



 

Edilizia e urbanistica per pianificare la Chioggia del futuro

 

L’edilizia e l’urbanistica, temi da molti anni conosciuti nei loro risvolti pratici dal giurista Matteo Boscolo Anzoletti, candidato al consiglio comunale del M5S, hanno un ruolo molto importante nella vita di Chioggia. Attraverso un opportuno e attento uso della legislazione e degli strumenti di pianificazione, porrà al centro del suo impegno la trasformazione dei progetti in fatti concreti.

La qualità e la capacità di chi fa politica di proiettare nel futuro l’edilizia e l’urbanistica contribuiscono alle ragioni dalle quali dipende la qualità della vita. E ciò si vede, in primo luogo, nella capacità di limitare il consumo di suolo, dal momento che il suolo è bene comune, così come previsto dalla decisione 1386/2013 del Parlamento e del Consiglio europeo, e avviene in applicazione della Costituzione italiana. Ciò è stato recepito nella legislazione regionale veneta, della quale si è fatta interprete la consigliera regionale M5S Erika Baldin. E si attua nella riqualificazione e nella rigenerazione urbanistica. Ciò si coordina con il digital plan (nato nell’ufficio urbanistica di Rio de Janeiro nel 2010, e diffuso da subito nel resto del mondo), che permette di amministrare le città per mezzo delle infrastrutture tecnologiche favorite dai finanziamenti ottenuti dal presidente Giuseppe Conte, che si sostanziano nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Boscolo Anzoletti considera che un altro ambito nel quale la pianificazione territoriale svolge un ruolo strategico è quello mediante il quale cresce e si rinnova lo sviluppo delle attività produttive della città. E ciò avviene in due modi. In primo luogo, per mezzo dell’edificazione delle infrastrutture, che permettano di avvicinare le distanze attraverso percorsi su gomma e su ferrovia, anch’essi finanziati dal PNRR. E tra essi si consideri in primo luogo la viabilità stradale. In secondo luogo, attraverso la congrua individuazione di nuovi siti imprenditoriali o l’ampliamento di quelli già esistenti, come già avvenuto con profondo profitto in altre città italiane ed europee.

Un ruolo importante è svolto dal Bonus 110%, voluto dall’ex Ministro Riccardo Fraccaro (di recente a Sottomarina) che permette la ristrutturazione di edifici privati, e garantisce ai cittadini di avere abitazioni di alta qualità abitativa. Ciò in un tempo nel quale la necessità di ripresa economica è di fondamentale importanza, e questa misura garantisce la valorizzazione dell’economia dei cittadini e la sostenibilità ambientale.

Un altro fondamentale ambito di applicazione dell’urbanistica e dell’edilizia consiste nel loro favorire le associazioni culturali, sportive e sociali, di cui Matteo ha diretta conoscenza e partecipazione da molto tempo. In modo che, essendo i loro impianti costruiti in punti strategici della città per mezzo di opportune tecnologie e con la possibilità di utilizzare materiali edilizi efficaci e molto collaudati negli Stati Uniti, le associazioni possano contribuire giorno dopo giorno a sviluppare i diritti umani e l’inclusione. E, anche attraverso le numerose risorse del PNRR, esse possano essere duraturo luogo di economia e sviluppo.

In questo modo si risponde agevolmente alla domanda che è posta dall’attuale Biennale Architettura di Venezia, e che ne costituisce il leitmotiv: “Come vivremo insieme?” Meglio!


venerdì 24 settembre 2021

L’ONOREVOLE FRACCARO A CHIOGGIA PER SOSTENERE DANIELE STECCO

A  sostenere la candidatura di Daniele Stecco, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, questa mattina al Park è intervenuto l’ex Ministro, ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro che a suo tempo ha sostenuto molte agevolazioni fiscali tra cui il super bonus del 110%.

Stecco ha illustrato al ministro tutto quello che il Comune ha realizzato verso l'efficientamento energetico, anche con i fondi messi a disposizione dello Stato. 

L’obiettivo che si pone Stecco è arrivare nel 2050 con emissioni zero.

Il Ministro grillino ha poi illustrato le qualità del governo pentastellato uscente.

A quanto afferma il ministro, il superbonus 110% rappresenta la volontà di creare lavoro sui territori pensando alle nuove generazioni, dando loro un ambiente meno inquinato e con meno emissioni lasciando ai cittadini bollette meno pesanti in modo da permettere più liquidità alle famiglie.

A breve arriveranno i fondi del PNRR, ha ricordato Fraccaro, e devono essere investiti al meglio.

 

giovedì 23 settembre 2021

ROBERTO ROSSI TOGLIERA' LA ZTL? IL MOVIMENTO 5 STELLE LA RIVENDICA:"È IL PRIMO PASSO, NON L'ULTIMO"

Ieri pomeriggio -nel corso del dialogo in piazza con La Voce di Rovigo e Radio Clodia- il candidato sindaco di Energia Civica, Roberto Rossi, ha perentoriamente affermato di essere contrario alla zona a traffico limitato nel centro storico di Chioggia, e che qualora dovesse essere eletto sindaco bloccherà le relative telecamere già dal 19 ottobre. A parte che risulta evidente come queste asserzioni stridono con il passato ambientalista dello stesso Rossi, e con la battaglia comune per non far entrare in funzione il deposito di gpl (i gas di scarico in corso del Popolo e in calle San Giacomo vanno bene, invece?), urge informare il candidato di Energia Civica che la ZTL non è, ripetiamo non è, la pedonalizzazione che pure vogliamo, e alla quale progressivamente arriveremo. E soprattutto, la ZTL non è «la fine del processo», come lui paventa: anzi, siamo perfettamente consapevoli che per raggiungere la pedonalizzazione dei centri storici occorre procedere per gradi e costruire le infrastrutture mancanti, dai parcheggi (dopo l’isola dell’Unione sarà la volta di Borgo San Giovanni, nel deposito dove ora stazionano gli autobus, e dell’hub di interscambio in Val da Rio) alle navette, peraltro già sperimentate dalla presente amministrazione nel corso dell’estate. Ma la stessa procedura della ZTL avanza per gradi e in maniera molto morbida: ora avrà luogo l’accreditamento, con la creazione del database dei soggetti autorizzati all’accesso. Quindi il centro informazioni gestito da SST, con portale telematico in parallelo, e per i primi tre o sei mesi di sperimentazione e pre-esercizio (eventualmente prorogabili) non saranno comminate sanzioni. Nel mentre, la viabilità attuale non subirà variazioni rispetto alla situazione attuale, per quanto riguarda i divieti e gli orari di accensione dei varchi: i sistemi elettronici di rilevazione delle targhe non saranno attivati prima di gennaio o febbraio 2022. Se questo non risulta graduale agli occhi del “signor No” Roberto Rossi, convinto che la ZTL debba essere instaurata solo alla fine dell’iter (quando invece non è che l’inizio), allora significa che non la vuole, passando sopra le convinzioni ambientaliste e paesaggiste di molte e molti militanti sia del comitato No GPL, che della sua stessa lista. Il Movimento 5 Stelle, invece, procede compatto e convinto che ridurre progressivamente il transito e il parcheggio delle automobili nel centro storico di Chioggia sia la cosa da fare, e sia da fare molto presto.
 



martedì 21 settembre 2021

I MINISTRI PATUANELLI E DADONE A CHIOGGIA PER SOSTENERE LA CANDIDATURA DI DANIELE STECCO

Presso l’Indiga davanti a un attento pubblico, il consigliere regionale Erika Baldin, con il candidato sindaco Daniele Stecco, hanno presenziato il ministro del mipaaf Stefano Patuanelli e il ministro per le politiche giovanili Fabiana Dadone. La presenza contemporanea di due ministri a Chioggia è un evento più unico che raro, ha sottolineato Baldin. E la giornata è stata titolata si giovani e alla pesca, un connubio non così strano come potrebbe sembrare. Il Veneto non è una regione per giovani, dati alla mano. Molti giovani stanno lasciando il Veneto. E il trend degli iscritti alle università del Veneto, tra le migliori in Italia, è in continuo calo. A parere di Baldin una delle motivazioni principali potrebbe porsi nella difficoltà dei trasporti che vede uno degli anelli deboli nella tratta ferroviaria Chioggia Rovigo, per la quale si pensa a un depotenziamento piuttosto che a un modello di sviluppo. Nel Mercato Ittico all’ingrosso è stato investito moltissimo, anche in termini di denaro, con contributi europei e potrebbe essere, la pesca, un settore che da tantissimo lavoro. Il settore della pesca sembra essere ignorato, tanto che non figura neppure nel nome del Ministero stesso. Anche fondi del PNRR , Piano Nazionale per la Resistenza e Resilienza, elargiti per la ripresa dopo il periodo economico più buio dovuto alla pandemia, a livello regionale (PNRRR) non prevedevano il settore della pesca. Inserito successivamente grazie a un emendamento della stessa Baldin. Ai pescatori non vanno richiesti ulteriori sacrifici, ha sostenuto la Baldin, ma la categoria va sostenuta sotto l’aspetto economico. Nel suo intervento, Stecco, ha sottolineato una attenzione che andrà riservata ai giovani per migliorare anche la loro qualità della vita, migliorando anche le infrastrutture già esistenti in cui i giovani possano riunirsi in luoghi nuovi di aggregazione per dare sfogo alle proprie passione, quali l’arte, la musica, migliorando le palestre, mettendo in sicurezza le scuole, offrendo abitazioni. Tra i progetti del M5S creare una nuova offerta di lavoro, tra polo ittico e polo orticolo, creare luoghi di co-working. Il ministro Dadone, alle politiche giovanili, ha esordito allargando il tiro. Non solo il Veneto non è una regione per giovani, ma è tutta l’Italia a non esserlo. Tematica per anni messa in disparte, riscoperta in occasione del lockdown. Oggi abbiamo un’opportunità che è quella con i fondi del PNRR che ormai sembrano debbano servire a tutto, a risolvere tutti i problemi che questo Paese ha avuto fino ad oggi. Per permetterci di avanzare dove abbiamo avuto dei ritardi, resi palesi in cui la didattica si è dovuta svolgere da remoto. Per far si che l’Italia torni ad essere un Paese giusto per i ragazzi sotto tutti i punti di vista. Quella del PNRR è un’occasione da non farsi sfuggire, Alcune dinamiche lavorative sono già cambiate, ciò che è da capire, conclude la Dadone, se vogliamo accompagnarle in questo cambiamento o dichirarle un’occasione persa. Il Ministro Patuanelli ha sottolineato l’importanza di rendere più attrattivo il tessuto produttivo clodiense in modo da non far allontanare i giovani. Entusiasta della giornata passata a conoscere i problemi di Chioggia in modo inusuale, ha voluto sottolineare come le direttive dell’Unione Europea in tema pesca siano molto più orientate a risolvere i problemi dei grandi operatori del nord. È molto difficile far capire all’Europa le esigenze della nostra pesca soprattutto in quanto sono diverse da zona a zona. Ma problemi esistono anche nel settore agricolo. Settore a cui si chiede una riduzione dell’impatto ambientale, continuando però a produrre cibo. . Nel settore agroalimentare stanno esprimendosi alcuni paradossi, quali la necessità di sfamare sempre più persone con un cibo di qualità ma senza considerare che molte terre non sono coltivabili. Come si potrà tenere conto della sempre maggiore necessità di cibo diminuendo l’impatto ambientale se non con l’innovazione. Ciò che può far decidere a un giovane di fermarsi a Chioggia. L’innovazione ha un ruolo importante sull'attrattività dei nostri luoghi. Le nostre aziende sono troppo piccole per pensare all’innovazione ognuna per sé, devono qua intervenire le associazioni di categoria. Ora la grande sfida è far sopravvivere il settore della pesca. Secondo il ministro, la prima cosa è garantire al settore ittico che continuerà ad esistere e garantire allo stesso capacità di innovazione e divenire attrattivo per i giovani. Oltre alla percezione delle possibilità nel campo agricolo, serve fare formazione e utilizzare gli strumenti disponibili che consentano di produrre cibo di qualità, in quantità, ma con rispetto per l’ambiente, con la consapevolezza che è un percorso. “Ai settori produttivi non si possono chiedere maggiori sforzi di quelli che possono essere in grado di fare, ma una transizione deve esserci”, ha concluso “per invertire l’attuale tendenza verso l’inquinamento che si trasforma negli effetti che vediamo quotidianamente nei fenomeni legati al cambiamento climatico, quali i fenomeni atmosferici estremi, sempre più frequenti. Si tratta di un percorso che va fatto dotando le imprese degli strumenti adatti per poterlo fare”.

venerdì 17 settembre 2021

C'ERAVAMO TANTO AMATI PER UN ANNO E FORSE PIÙ, C'ERAVAMO POI LASCIATI....

Ieri Daniele Padoan, candidato consigliere per Obbiettivo Chioggia, ex presidente della IV commissione Urbanistica, ha rivendicato  in capo alla candidata sindaco Alessandra Penzo, ex assessore ai Lavori Pubblici molti dei traguardi raggiunti dall'Amministrazione comunale nell’ultimo periodo.

Secondo il vicesindaco uscente Marco Veronese, candidato consigliere per il M5S, assessore attuale allo stesso referato smentisce quanto detto da Padoan in quanto sia le oltre 40 asfaltature sia lo sblocco dei lavori a Palazzo Granaio, come pure le rotatorie erano state già programmate prima che la stessa Penzo  fosse nominata Assessore, quando la carica era coperta da Elga Messina.

Delibera di giunta alla mano (247 del 14/12/2018), Veronese sostiene le sue affermazioni, in essa si evince che ben due milioni erano stati stanziati proprio per la sistemazione di 28 strade.

Sempre grazie a Messina si è riusciti a sbloccare anche il cantiere di Palazzo Granaio, continua Veronese.

Per le rotatorie la Penzo si è assunta la “maternità” quando le stesse erano in cantiere, mentre due sono derivate dall’impegno dell’allora assessore Messina a seguito di continui incontri con la società che gestisce i supermercati Despar. La Penzo ha seguito solamente le fasi finali, ha ribadito Veronese.

La Penzo, durante uno dei suoi spot elettorali si è attribuita anche di aver bloccato l’entrata in funzione del deposito GPL in Val da Rio a Punta Colombi. Il merito di questa operazione, a quanto afferma Veronese,  sta nel lavoro in concerto dei Ministri del Governo Conte II con l’Assessore al Demanio durato anni, prima che la Penzo entrasse in carica. 

Come afferma Veronese “Per amministrare e portare risultati serve un lavoro di squadra tra gli uffici e la parte politica, i risultati non sono mai di un singolo assessore o consigliere”.

 



CA'PASQUA SI APPELLA AI CANDIDATI SINDACI PER IL COLLETTORE DELLE ACQUE NERE

Nonostante su tutti i programmi elettorali il tema frazioni venga sollevato, le stesse frazioni sembrano rassegnate a costituire solo un bacino di voti, utili solo in campagna elettorale, dimenticate per il resto del tempo. Il progetto definitivo per la realizzazione della rete fognaria a Ca’ Pasqua di Chioggia risale al 2016 e doveva riguardare la realizzazione di un collettore per la raccolta delle acque nere nella frazione di Ca’ Pasqua, frazione attualmente sprovvista di una rete di fognatura afferente ad un impianto di depurazione. In questi 5 anni di amministrazione pentastellata cosa è cambiato? Il cartello di cantiere è stato “inghiottito dal tempo” afferma un residente, mentre sconsolato ricorda che la frazione di Ca’ Pasqua e Cavanella scaricano le fogne ancora a cielo aperto.
Le risposte sulle motivazioni di un tale ritardo non arrivano, seppur richieste. E, conclude, il residente leggendo i programmi elettorali sciorinanti proposte altisonanti, che chi va a chiedere voti lo faccia almeno dopo essersi documentato.

mercoledì 15 settembre 2021

CS PROMESSE E MEDAGLIETTE DA CAMPAGNA ELETTORALE

“Che il mestiere del politico sia quello di promettere senza poi poter mantenere e di non dire tutta la verità ma solo ciò che porta del tornaconto lo sappiamo tutti, ma ciò che sta accadendo negli ultimi giorni è davvero paradossale”.

Commenta così Daniele Padoan, candidato consigliere comunale della lista civica Obbiettivo Chioggia per Alessandra Penzo Sindaco, che prosegue: “Oltre a diversi candidati Sindaco che stanno promettendo, come punti fondamentali del loro programma, progetti irrealizzabili, o già scartate dal mercato da anni, come il parco acquatico, spacciandole per grandi novità, in questi giorni stiamo anche assistendo all’appropriamento di tutti i provvedimenti, opere e manutenzioni che sono state proposte, seguite e, in gran parte realizzate, dall’attuale candidata Sindaco Alessandra Penzo quando era assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica.

Ultimo in ordine di tempo il candidato del PD, Lucio Tiozzo, che assegna esclusivamente all’assessore Osti i meriti del piano dei Ghezzi, del Regolamento edilizio, delle varianti al PRG per la riduzione del consumo di suolo e per il registro dei crediti edilizi, oltre che di numerosi provvedimenti attinenti alla L.R. 55/2012, quando basta andare a rivedere le date di presentazione dei primi due e la stessa dichiarazione ad inizio mandato della Osti, in cui diceva di aver trovati i cassetti pieni di progetti pronti, per capire che il merito è, invece, di Alessandra Penzo.

Prima di lui era stato il candidato del M5S Daniele Stecco, che, con alcuni dei candidati consiglieri, si puntano le medagliette con video accattivanti e paginoni di programma, che dovrebbe essere ciò che vuoi fare e non ciò che hai fatto, per molte opere e manutenzioni portate e termine solo grazie all’impegno e la determinazione di Alessandra Penzo, tra cui, solo per citarne alcune, aver tolto la gru da palazzo Granaio, aver asfaltato numerose strade, realizzato alcune rotatorie, aver sistemato ed efficientato energeticamente scuole ed edifici pubblici, arrivando allo stop dell’impianto di GPL, per il quale ricordiamo l’impegno di Alessandra con i numerosi incontri con le autorità, parlamentari e ministri e relativi viaggi a Roma.

Probabilmente si citano quasi esclusivamente i progetti e le opere di lavori pubblici ed urbanistica perché negli altri settori i risultano sono stati molto scarsi, compreso il referato principale del candidato Sindaco del M5S, il bilancio, che ha addirittura portato all’aumento dell’addizionale comunale Irpef e delle aliquote Tari per le attività commerciali che, invece, dovevano esser ridotte come da indicazione del Consiglio Comunale del 2020.

A queste persone vorrei, quindi, chiedere:

Come mai la ZTL, con delibera pronta nei primi mesi del 2020, autorizzata dal Ministero a novembre 2020, con tempi di realizzazione da capitolato di 30 giorni, pur sbandierata dall’assessore Cavazzana nei giornali come attiva entro l’estate 2021, non è ancora partita?

Come mai dei piani urbanistici attuativi dell’ambito 3 della batteria Penzo e dell’area ex reduci non si hanno più notizie ?

Come mai una lunga serie di opere, dal nuovo Lungomare Adriatico al teatro Astra, dal completamento di via del Boschetto a quello del parco di Valli, passando per il terzo stralcio delle asfaltature, pur finanziate e, spesso, con i progetti definiti pronti, non sono ancora partite ?

Come mai il cantiere di palazzo Granaio, pur oggetto di pubblicità elettorale per la gru tolta da quasi un anno, è fermo ormai dai primi di marzo ?

Perché ciò che è stato fatto e da chi è stato fatto, lo sappiamo bene tutti, mentre il perché queste cose sono state fermate è oscuro sia agli addetti ai lavori che ai cittadini.

Eravate, magari, troppo impegnati a cercare i locali da assegnare ad alcune associazioni, che da anni li chiedevano insistentemente senza mai essere ascoltate, lasciando fuori, tra le altre, importanti realtà come il comitato civico di Sant’Anna e Pippo Zaccaria, nella speranza di racimolare qualche voto in prossimità della bandiera a scacchi o semplicemente non siete stati capaci di concludere ciò che era già a buon punto ?






ALESSANDRA PENZO «ABBIAMO LA FORZA DELLE DONNE E SIAMO LIBERI DAI PARTITI»

Un lista composta per oltre la metà di donne e con l'unica candidata sindaco donna. Per Alessandra Penzo, di Obbiettivo Chioggia, il “rosa” che caratterizza la composizione dei suoi sostenitori non è una scelta di maniera. «Sono contraria alle quote rosa, intese come una “finta” valorizzazione delle donne – dice la candidata sindaco – ma la partecipazione delle donne, anche in politica, è indispensabile quelle che sono in lista con me hanno le capacità e l'impegno che servono. In questa campagna elettorale incontro molte donne e mi rendo conto di quanto quelle della generazione dei miei genitori siano state escluse e quanto quelle della mia generazione abbiano l’ambizione di partecipare».


Ma la connotazione femminile non è l'unica qualità che caratterizza Obbiettivo Chioggia. «Siamo slegati dai partiti, abbiamo le mani libere per fare il bene della città – dice Alessandra Penzo – abbiamo visto, purtroppo, come gli interessi di partito abbiano giocato, in passato, per arrecare danni a Chioggia: si parlava di un deposito di scorie nucleari, per fortuna mai realizzato, e ci hanno portato il gpl che ora è fermo, ma è ancora qui».


Un modo diverso, quindi, di guardare i problemi: non nell'interesse dei partiti, ma nell'interesse di Chioggia. Un modo che si riflette anche nei meccanismi della campagna elettorale. «So di incontri e cene organizzate perfino nei patronati – conclude la Penzo – noi non possiamo e non vogliamo farlo: la nostra campagna elettorale è tutta autofinanziata e basata sulle idee e sul confronto e saranno i cittadini a giudicare».







martedì 14 settembre 2021

CHIOGGIA CAPITALE DELLA CULTURA? NOI CI CREDIAMO

Chioggia capitale italiana della cultura? Noi ci crediamo! Giovedì sera incontro elettorale a Sant'Anna
La campagna programmatica del M5S inizia dalla candidatura di Chioggia a capitale della cultura per l'anno 2024, che ritorna con forza sulle scene. Quando il comitato promotore per la candidatura della città ha avanzato questa ipotesi, l’amministrazione comunale 5 Stelle l’ha immediatamente sposata: dapprima incontrando chi ha avuto l’idea, poi con un atto di indirizzo del sindaco Ferro votato all’unanimità dal consiglio comunale, quindi individuando nel consorzio Starting4 la società specializzata per il project management chiamato a guidare lo sviluppo della candidatura. Il Movimento 5 Stelle e la lista Chioggia Sempre! credono fermamente nel progetto, capace di costituire un motore all’intera iniziativa della città, pubblica e privata: «Non dobbiamo pensare di essere appagati per l’inserimento nel novero delle concorrenti – commenta il candidato sindaco, Daniele Stecco – ma anzi adesso comincia la pianificazione specifica per promuovere l’intera città, nessun territorio escluso, con lo sviluppo di un turismo omogeneo e specifico anche nei paesi periferici. Per questo obiettivo, ragioniamo anche della progressiva pedonalizzazione dei centri storici, previa realizzazione di un sistema efficace di parcheggi esterni (con hub d’interscambio a Val da Rio per il trasporto pubblico extraurbano) e navette gratuite diurne e serali». Aggiunge Anna de Ambrosi, insegnante di storia dell’arte e candidata consigliera nella lista del M5S: «Sarà importante fissare traguardi intermedi, come “Chioggia2022” e “Chioggia2023”, necessari per fissare il progresso di ciò che va fatto per cercare di assicurarsi l’ambìto risultato. Non solo programmando un’efficace politica degli eventi, ma responsabilizzando tutte le manifestazioni culturali e lo spettacolo verso la loro stessa innovazione». Il riconoscimento del Ministero per i Beni Culturali assegnerà alla città prescelta un milione di euro: «Dobbiamo e vogliamo crederci – concludono gli esponenti del Movimento - non solo per il ritorno economico che consentirebbe di trovare soluzione ad alcuni dei problemi della città, ma anche per il grande valore che nella nostra visione assumono gli investimenti in cultura, educazione, conoscenza e in forme di turismo al passo con i tempi, dalle residenze artistiche per giovani produttori di tutto il mondo all'istituzione di una Film Commission per attrarre ulteriori produzioni cinematografiche. Anche qualora non dovessimo essere i prescelti: ma lo saremo!». Intanto il Movimento 5 Stelle e la lista civica Chioggia Sempre! annunciano, per giovedì 16 settembre dalle ore 20.30, un incontro pubblico al Caffè Sant'Anna, nella piazza del paese omonimo.

lunedì 13 settembre 2021

DA CONTE A WARHOL: TUTTE LE CARTE DEI CINQUESTELLE PER SOSTENERE STECCO

E’ partita col botto la campagna elettorale del Movimento Cinque Stelle che, con l’appoggio della civica Chioggia Sempre, sostiene la candidatura a sindaco d Daniele Stecco, assessore uscente al bilancio, pesca, agricoltura e società partecipate. Proprio a promuovere la figura di Stecco, infatti, martedì scorso, 7 settembre, è arrivato a Chioggia il primo leader nazionale: Giuseppe Conte, ex presidente del consiglio e, ora, capo politico del Movimento. «Una presenza, quella di Conte – dice Stecco – accolta con grande entusiasmo dai chioggiotti che ci hanno manifestato la loro soddisfazione». Ma la campagna elettorale non si limita alle presenze, pur importanti, dei leader. Stecco vuol convincere con i fatti e, per questo, ha preparato un volantino in cui illustra le 20 cose, più importanti, portate a termine dall'amministrazione e le 20 cose che intende fare da sindaco. «Ricordo, ad esempio, l’importanza dell’installazione delle telecamere, per la sicurezza dei cittadini della città e anche, su un altro fronte, la trattativa, praticamente conclusa, per chiudere il contenzioso sulla Tari, palla al piede per il bilancio comunale». Tra le prossime 20 cose da fare Stecco cita subito la pedonalizzazione del centro storico, «con un nuovo servizio di trasporti (bus navetta) e parcheggi esterni per cittadini, visitatori e turisti»- Una iniziativa utile al progetto Chioggia capitale della cultura italiana 2024 e le ricadute che potrà avere sulla qualità della vita cittadina e sull'economia turistica. «Abbiamo posto buone basi – si inserisce l’assessore al turismo, Isabella Penzo – dotando la città di un logo, uno slogan e un sito internet che, prima non c'erano, grazie al concorso delle associazioni turistiche. Abbiamo implementato l'offerta culturale con mostre di alto livello. Quella di Andy Warhol, che si chiude oggi, ha avuto numeri da record. Il binomio turismo-cultura, per me, è inscindibile e servirà anche per destagionalizzare il turismo, a estendere la stagione nel corso dell’anno. Abbiamo già un programma di mostre fino al 2023».

domenica 12 settembre 2021

VINCERE AL PRIMO TURNO

Vincere al primo turno. La parola d'ordine del centrodestra unito è risuonata, ancora una volta, sabato mattina. Alla presentazione della lista dei candidati di Forza Italia. Una lista che può contare sul contributo di molte personalità, da quelle più “esperte”, alle new entry che vogliono mettersi in gioco, come hanno detto molti di loro, con tutta la loro passione. E così, nell’elenco si trovano veterani come Giorgio Penzo, tra i fondatori del primo circolo di Forza Italia a Chioggia,nel 1994, e primo consigliere comunale eletto per gli azzurri. O come Adolfo Tiozzo Fasiolo, ora gestore del Bucarest caffè ma anche lui, a quei tempi, tra i fondatori del partito e, in seguito, gestore di svariati locali pubblici. Tra i nuovi aspiranti consiglieri giovani come il 21enne Filippo Nobile, studente universitario di giurisprudenza o la commerciante Micaela Brombo, titolare della libreria Pegaso, volontaria in Amico Giardiniere e collaboratrice di Chioggia Azzurra. A rappresentare il mondo della pesca, l’armatore Elio Dall’Acqua. Nel video la presentazione completa di tutti i candidati ma qui non possiamo non citare il leader del gruppo, Beniamino Boscolo Capon che, nelle valutazioni del partito, avrebbe dovuto essere il candidato sindaco ma che ha accettato di correre, nella sua quinta campagna elettorale per il comune, “a lato” del candidato di tutto il centro destra Mauro Armelao. Armelao ha chiuso la manifestazione elencando i punti cardine del suo programma ma, soprattutto, tracciando un metodo per amministrare la città: sindaco tra la gente. «Sarò in municipio nelle occasioni istituzionali – ha detto – ma il io ufficio sarà la strada. E anche gli assessori, per quanto possibile, si comporteranno nello stesso modo. Se un cittadino vorrà parlarmi, sarò io ad andare a casa sua. E l'amministrazione comunale avrà attenzione per le frazioni, per gli imprenditori, che non vanno ostacolati ma aiutati, per i giovani e per i disabili, a favore dei quali intendo istituire la figura del disability manager»

venerdì 10 settembre 2021

"AGGRESSIONE A CONTE": RETROMARCIA DI GRANDE NORD, ADESSO DIFENDE LA MONTEFUSCO

comunicato di Grande Nord Grande Nord, pur non essendo il mandante delle posizioni espresse dalla candidata Montefusco ( in quota Rinascere Chioggia con Paragone ) contro l'ex premier Conte, dopo aver chiarito in un precedente comunicato stampa le proprie posizioni, puntualizza che il movimento Grande Nord non prende lezioni di educazione e democrazia da un movimento che ha fatto la propria fortuna con i Vaffaday e che ha in innumerevoli episodi accusato persone o esponenti di altri partiti , spesso ingiustamente , con manifestazioni dove si sono viste scene molto peggiori di quelle viste in piazza a Chioggia martedì. Comprendiamo che passare da accusatore a accusato sia difficile da accettare, ma quando si parla di rispetto la cosa principale per un politico è il buon utilizzo delle risorse pubbliche, frutto del sacrificio dei cittadini, non sperperare quindi ad esempio milioni di euro per banchi a rotelle, come fatto dal ministro del movimento 5 stelle, non aprire indiscriminatamente ad accordi commerciali irrispettosi delle aziende del territorio, non concedere prestiti facilitati alla Tunisia. I metodi possono essere stati poco ortodossi, ma le motivazioni hanno un fondamento. Quando non si sa rispondere nel merito si attacca l'avversario politico etichettandolo come no-vax, anche se la stessa candidata ha ribadito ai presenti di essere vaccinata. La lista Grande Nord - Rinascere Chioggia è una lista free-vax, ma assolutamente contraria al green pass, come scritto nel nostro programma elettorale depositato in comune prima di questa vicenda. Massimiliano Malaspina segretario Veneto Grande Nord. Il candidato Sindaco Mirco Righetto : Anche dopo questa vicenda confermo il mio sostegno e fiducia alla candidata consigliere Montefusco, attaccata in questi giorni in modo fazioso.

giovedì 9 settembre 2021

GRANDE NORD SI DISSOCIA DALLA CANDIDATA CHE HA "AGGREDITO" IL PRESIDENTE M5S GIUSEPPE CONTE

Sonia Montefusco la candidata consigliera di "Grande Nord"


 

Il segretario del Veneto di Grande Nord, Massimiliano Malaspina, risponde alle considerazioni fatte da Chioggia Azzurra, e da tutta la stampa locale, riguardo l’attacco di Sonia Montefusco, candidata consigliere per sostenere il candidato sindaco Mirko Righetto, rivolto all’ex premier Conte durante la manifestazione a sostegno della campagna elettorale del candidato sindaco Daniele Stecco La lista di Grande Nord in queste elezioni si affianca a quella di ItalExit a cui è iscritta Sonia Montefusco, ribadisce Malaspina, la quale ha agito in assoluta autonomia. Del suo “spettacolino” il segretario afferma di averlo appreso dai giornali. Egli non conosce le convinzioni della candidata riguardo l’essere pro vaccino o no-vax, tale la definiscono ancora oggi i quotidiani locali. Risulta comunque essere vaccinata. Il segretario afferma inoltre di non conoscere le motivazioni di questa azione definita “assolutamente personale e non politica”. “Anche questa lista, afferma, non fa una politica di attacco, ci si limita a fare la propria parte rimettendosi al.giudizio degli elettori e non certo insultando”, ribadendo che il Grande Nord non ha nulla a che fare con l’accaduto, e sottolineando che l’obbligo al distanziamento e all’uso della mascherina durante la manifestazione in piazza non sono stati correttamente rispettati. Doveroso dare spazio al Grande Nord che sembra prendere le distanze dal comportamento di una candidata che, nella remota ipotesi che entrasse in consiglio lo rappresenterebbe. E che forse dovrebbe valutare le conseguenze di certi comportamenti prima di agire. Ma probabilmente è un bene che si esprima subito, dando mostra del suo porsi poco positivo e propositivo così che venga valutato dall’elettorato il quale potrebbe trarre dovute conclusioni sulla sua candidatura ed eleggibilità.

sabato 4 settembre 2021

LISTA CANDIDATI FORZA ITALIA CANDIDATO SINDACO MAURO ARMELAO

1 Boscolo Capon Beniamino -47 anni- Consulente settori Turismo e Commercio -37 anni- Impiegata -64 anni- Professore in pensione -50 anni- Accompagnatrice Turistica -56 anni- Commerciante e Titolare d’Impesa -28 anni- Addetta Vendite e in Albergo di famiglia -40 anni- Libero Professionista, Geometra 2 De Perini Serena 3 Bergo Maurizio 4 Bagala Tiziana 5 Boscolo Anzoletti Paolo 6 Boscolo Manera Giulia 7 Boscolo Bariga Daniele 8 Boscolo Bomba Valentina -45 anni- Gestore Locali Pubblici 9 Dall’Acqua Elio 10 Brombo Micaela 11 Granzo Andrea 12 Carolo Roberta 13 Lanza Marco -61 anni- Armatore e Pescatore (Imprenditore) -56 anni- Commerciante e Titolare d’Impesa -39 anni- Marinaio, Actv-Avm -50 anni- Addetta Vendite e Commessa -55 anni- Commerciale e Impiegato nella Comunicazione -46 anni- Infermiera in Ospedale -59 anni- Ispettore Ambientale, Veritas -21 anni- Studente Universitario, Giurisprudenza -75 anni- Amministrativo Scolastico in Pensione -56 anni- Gestore Locali Pubblici -53 anni- Commerciante -47 anni- Parrucchiera e Titolare d’Impresa -66 anni- Consuente Commerciale e Finanziario 14 Ferrari Eva 15 Naccari Enri 16 Nobile Filippo 17 Penzo Giorgio 18 Tiozzo Fasiolo Adolfo 19 Venturini Daniele 20 Tiozzo Celi Tiziana 21 Ruzzon Renza 22 Boscolo Bachetto Vincenzo -31 anni- Perito Edile e Libero Professionista

CANDIDATI CONSIGLIERI DEL PARTITO DEMOCRATICO PER LUCIO TIOZZO SINDACO

PENZO BARBARA - MONTANARIELLO JONATAN - BIGHIN STEFANO - BOSCOLO BISTO MAURO - BOSCOLO BISTO ROBERTO - BOSCOLO AGOSTINI GIULIANO - BOSCOLO CEGION TANIA - MARAFANTE GIOVANNA - MORO LUCIO - NEGRISOLO VALERIA - PAGAN ANDREA - PENZO ALESSANDRO - PORZIONATO CORRADO - SALVAGNO MAURIZIO - SONCIN ROBERTO - SPAGNO EMILIA - TASCA MARIUCCIA - TIOZZO FASIOLO DANIEL - VARAGNOLO SIMONE - VERONESE SARA - VIANELLO GIANCARLO - VIANELLO LAURA - VIDO CRISTIAN - VOLTOLINA NICOLA -
CANDIDATI CONSIGLIERI LISTA CIVICA CHIOGGIA RIPARTE CANDIDATO SINDACO LUCIO TIOZZO
BOSCOLO BARIGA ANGELO - BOSCOLO BERTO GIORGIO - BOSCOLO BOMBA MAURO - BEDINI KATJUSKA - BERGO VALENTINA - CAVAZZANA GENNY - COLOMBO  STEFANO - CONFORTI ANDREA - DE BEI  UBALDO - DUSE ANTONIO - FEBO MORENO - MATTIOLI MATTIA - NACCARI MASSIMO - OSTI GIANNA - RAMPINELLI SABINA - SAMBUGARO  FLAVIO - TRABUCCO MICHELE - ZENNARO  DESI -

PRESENTAZIONE DELLA LISTA CIVICA CHIOGGIA RIPARTE

Questa mattina presso il Barinto, il Bar che fa angolo con calle San Giacomo, la calle probabilmente più trafficata e rumorosa di Chioggia, Lucio Tiozzo, candidato sindaco per il Partito Democratico ha presentato la lista Civica che lo sostiene: “Chioggia Riparte”. Sottolinea, Tiozzo, la competenza dei candidati che non necessiteranno, una volta eletti, di fare apprendistato in quanto persone competenti, e infatti tre di loro fanno parte dell'amministrazione uscente: Giovanna Osti, assessore uscente all’Urbanistica, entrata in carica lo scorso mese di aprile e Angelo Boscolo Bariga, assessore uscente alle Politiche Sociali ex primario di medicina a Chioggia e Genny Cavazzana, assessore uscente alla Protezione Civile e alla Pubblica Sicurezza. Tra gli altri candidati sono rappresentate tutte le categorie sociali, con competenze importanti. La sfida che si presenta ora necessita di capacità, professionalità e competenze sul territorio. Il programma, che terrà salda la coalizione, è in preparazione da due mesi e come prassi, valida per tutte le liste, è stato consegnato in Comune assieme alle stesse prima della scadenza. Si sono poi presentati i candidati per la carica di consigliere comunale. Spicca tra le tante proprio la figura di Genny Cavazzana, assessore uscente, essendo stata un’assessore nominato dall’amministrazione Ferro ha un po’ stupito vederla invece nella lista civica di Lucio Tiozzo

MARCO VERONESE: CINQUE NUOVI AGENTI VERRANNO ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO

Cinque nuovi agenti di polizia locale saranno assunti dal Comune di Chioggia, a tempo pieno e indeterminato, per far fronte alle esigenze del corpo, che notoriamente si trova in una situazione deficitaria di pianta organica. «È il primo passo per aumentare la dotazione di agenti – spiega il vicesindaco Marco Veronese, assessore alla sicurezza – poiché siamo perfettamente coscienti che, come negli altri settori della pubblica amministrazione locale, sarà necessario prima di tutto addivenire ai necessari concorsi, con l’insediamento della prossima consiliatura». Proprio attraverso un esame sarà quindi possibile inserire nell’organico i cinque nuovi agenti: le domande di partecipazione arriveranno online (via SPID) all’impresa TM Consulting, destinata a velocizzare i tempi per il concorso. Ai cinque nuovi agenti se ne aggiunge uno già in servizio, attraverso il sistema di mobilità volontaria: «L’amministrazione corrente – conclude l’assessore Veronese, capolista nel Movimento 5 Stelle alle elezioni del 3 ottobre – prosegue quindi nel rendere il territorio più sicuro. Ricordo anche l’installazione e l’accensione di nuove telecamere lungo le fondamente di Chioggia e nell’anello che circonda il Lusenzo, fondamentali ad esempio la settimana scorsa per identificare e rintracciare un giovane vandalo».