All'inizio dell'anno Rifondazione Comunista, anche attraverso un presidio di piazza, aveva chiesto al Comune il riutilizzo della Loggia dei Bandi cinquecentesca in pieno corso del Popolo, da adibire a centro d'informazioni turistiche per Chioggia e quale presidio della polizia locale, di cui la Loggia era stata a lungo sede prima del trasferimento all'isola Saloni. Nel mezzo c'è stata l'emergenza da Coronavirus e ora il partito torna alla carica: «La città si rivitalizza - scrive il segretario Francesco Zennaro in una nota - bar e ristoranti tornano attivi anche grazie ai turisti, ma il controllo del territorio e l'accoglienza sono fondamentali.
Noi lo diciamo apertamente: nella nostra idea di città c’è un centro storico interamente pedonale e ciclabile 24 ore su 24, inserito in una città interamente praticabile in completa sicurezza in bicicletta. In questo senso siamo molto soddisfatti dell’approvazione dell’ordine del giorno per la mobilità sostenibile della consigliera Barbara Penzo, troviamo positivo l’ampliamento dei plateatici progettato per l’estate e auspichiamo la realizzazione di attività culturali e di intrattenimento all’aperto in centro storico. Ci piacerebbe però che ci fosse la sorveglianza della Polizia Locale in tutto questo, e che la Loggia dei Bandi tornasse ad essere un riferimento, non più allo sbando come ora».
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