Il documento che contiene le nuove linee guida per la gestione dei sedimenti lagunari (ex protocollo fanghi) è stato siglato, sotto il profilo tecnico, da tutti gli enti pubblici partecipanti -compreso il Comune di Chioggia- durante la riunione del 13 febbraio scorso, e successivamente inviato al Ministero dell'Ambiente e al Ministero delle Infrastrutture per l'approvazione e per la definitiva sottoscrizione da parte delle autorità politiche corrispondenti.
«Come sappiamo - spiega il vicesindaco e assessore all'ambiente Marco Veronese - il nuovo protocollo fanghi, che di fatto è già pronto da mesi e che ha visto la partecipazione anche del Comune a tutti i tavoli tecnici, non è ancora stato sottoscritto formalmente dai Ministeri competenti. Essendo un documento vitale anche per lo sviluppo del porto commerciale e crocieristico di Chioggia, ho scritto oggi ai ministri Costa e De Micheli per sollecitarne l'adozione.
Oltre al nuovo protocollo fanghi, attendiamo dalla Regione di essere convocati per costituire la commissione destinata a individuare la Zona Logistica Semplificata, allo scopo di favorire lo sviluppo di nuovi investimenti commerciali: il comparto portuale, oggi in sofferenza, riveste ancora un ruolo fondamentale per la città».
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