giovedì 11 giugno 2020
ALLAGAMENTO, DOLFIN SPRONA IL COMUNE A COMPLETARE IL MEGATUBO INIZIATO NEL 2008: «È SUA COMPETENZA, NON FACCIA LO SCARICABARILE»
Il capogruppo della Lega al consiglio comunale di Chioggia, Marco Dolfin, si dice «basito» dalle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dall'assessora ai Lavori Pubblici, Alessandra Penzo, dopo gli allagamenti degli scorsi giorni, e relative all'avanzamento delle opere per quanto riguarda il megatubo iniziato nel 2008 e costato 22 milioni.
«L'opera totale non è ancora finita, nonostante la consegna fosse stata prevista per il 2013 - osserva Dolfin - in quanto manca l'allacciamento dal lungomare a via Sebastiano Venier. Sono solo 200 metri, ma il rimpallo di competenze tra il Comune e il consorzio di bonifica Bacchiglione ha portato a questo stallo.
Ora sento che l'assessora è "pronta ad assumersi l'onere" di finire i lavori anche se il Comune non si dichiara competente... ma se è così sicura che non spetti all'ente, perché esso interviene? Invece la competenza spetta proprio al Comune, così come scritto negli accordi di programma e le lettere inviate dal consorzio!».
Pertanto, commenta l'esponente della minoranza, «attivarsi per terminare l'opera è un diritto oltre che un dovere, non certo una dimostrazione di operatività. Va ricordato che il megatubo non risolverà tutte le emergenze, mancando ancora interventi quali la vasca di laminazione in piazza Europa o in zona Ghezzi, e non solo. Ma almeno potrà essere utile alla causa».
Piuttosto, si chiede Dolfin, «se l'assessora Alessandra Penzo parla di recupero dei fondi nel prossimo bilancio, com'è possibile invece che sia stato autorizzato l'incarico dato a un progettista per 50mila euro allo scopo di immaginare il futuro lungomare? Con quei soldi si poteva finire il megatubo!». In questo tema, è stato lo stesso consigliere leghista a presentare un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, viste le lungaggini dei lavori.
«L'opera totale non è ancora finita, nonostante la consegna fosse stata prevista per il 2013 - osserva Dolfin - in quanto manca l'allacciamento dal lungomare a via Sebastiano Venier. Sono solo 200 metri, ma il rimpallo di competenze tra il Comune e il consorzio di bonifica Bacchiglione ha portato a questo stallo.
Ora sento che l'assessora è "pronta ad assumersi l'onere" di finire i lavori anche se il Comune non si dichiara competente... ma se è così sicura che non spetti all'ente, perché esso interviene? Invece la competenza spetta proprio al Comune, così come scritto negli accordi di programma e le lettere inviate dal consorzio!».
Pertanto, commenta l'esponente della minoranza, «attivarsi per terminare l'opera è un diritto oltre che un dovere, non certo una dimostrazione di operatività. Va ricordato che il megatubo non risolverà tutte le emergenze, mancando ancora interventi quali la vasca di laminazione in piazza Europa o in zona Ghezzi, e non solo. Ma almeno potrà essere utile alla causa».
Piuttosto, si chiede Dolfin, «se l'assessora Alessandra Penzo parla di recupero dei fondi nel prossimo bilancio, com'è possibile invece che sia stato autorizzato l'incarico dato a un progettista per 50mila euro allo scopo di immaginare il futuro lungomare? Con quei soldi si poteva finire il megatubo!». In questo tema, è stato lo stesso consigliere leghista a presentare un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, viste le lungaggini dei lavori.
6 commenti:
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Che fine ha fatto il MEGA-TUBO??
RispondiEliminaPer entrare in funzione questo “mega-tubo”, posizionato in Lungomare che doveva salvare mezza Sottomarina da precipitazioni piovose, dicono che manca ancora un tratto di pochi metri (sembrano 200).
L’assessore ai lavori pubblici Alessandra Penzo dice: «l’opera per quanto riguarda la parte comunale è completata, tuttavia abbiamo stanziato le somme per il completamento dell’allacciamento che doveva invece competere al consorzio di bonifica. Non appena si procederà con l’approvazione del bilancio, procederemo con l’iter amministrativo-procedurale necessario per la realizzazione».
Gli crediamo?? E se sì, Assessore Penzo, perché abbiamo aspettato anni per costruire questo tratto di pochi metri di fognatura?
O forse crediamo al Consigliere Dolfin che dice invece spetti proprio al comune l’onere del posizionamento del tratto di tubatura mancante?
Non avendo a disposizione nessun documento, difficile giudicare chi abbia ragione.
I documenti ci sono, ha ragione Dolfin. L'assessore Penzo è in carica da poco tempo deve ancora venire a conoscenza di tante cose. Farà esperienza alla prossima legislazione.
EliminaI documenti ci sono?? Ho piacere, ma se non sono noti, non si può stare solo sulla parola del Consigliere Dolfin che non cita date, protocolli, riscontri.
EliminaPer quanto riguarda l’augurio all’Assessore Penzo, che faccia “esperienza alla prossima legislazione”, glielo auguro anch’io. Che vada a fare danni in Parlamento, parlando di “legislazione” si tratta di un organo che propone e approva delle leggi. Se invece intendeva dire alle prossime elezioni comunali, col cavolo glielo auguro.
I documenti ci sono, la Penzo si è aperta la pagina fb "personaggio politico".....
EliminaHo letto la pagina facebook della Alessandra Penzo e, come da fede grillina, il finale è sempre lo stesso: la colpa è da addebitare altri. Come se i grillini al governo della città fossero arrivati ieri. Sveglia! sono già passati oltre 4 anni.
EliminaA parte il fatto che il suo racconto non riporta nulla circa l’iter corroborato da documenti.
otto mesi.... poi si gira pagina
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