POLITOPOLI CHIOGGIA,non l'abbiamo aperta per avere un'accezione negativa...come potrebbe essere confusa con tanti neologismi simili. Vogliamo dedicare questo spazio ai fatti della politica locale.
BONFÀ (M5S) ATTACCA ANAS E REGIONE: «BASTA COI RIMPALLI DI RESPONSABILITÀ PER LA ROMEA E LA FERROVIA»
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle al consiglio comunale di Chioggia, Paolo Bonfà, si scaglia contro la Regione Veneto e ANAS riguardo gli interventi «promessi da tre anni e non ancora realizzati in merito alla strada Romea e alle ferrovie». Bonfà ribadisce che l'ente «ha scarsissima attenzione verso Chioggia, soprattutto per quanto concerne la mobilità stradale e ferroviaria. Basta coi rimpalli di responsabilità, ANAS e Regione devono intervenire subito sul ponte che attraversa il fiume Brenta. Fortunatamente le voragini che si sono aperte giovedì sul ponte non hanno provocato vittime, ma sicuramente hanno provocato forti disagi. Iniziano a sorgermi dubbi sul fatto che si voglia alimentare lo scontento cittadino per motivi meramente politici».
Durante il periodo di isolamento e lockdown, sulla questione - sostiene il consigliere stellato - c'è stato «un sonno profondo» da parte dei due enti: «Mentre in città si è approfittato dei pochi mezzi in movimento per aprire decine di cantieri, ANAS e Regione non hanno colto l'occasione per compiere gli interventi previsti lungo la Romea. È il secondo anno di rinvio anche per la rotatoria di Valli, dove è ripresa la roulette russa delle immissioni in Romea dei residenti della frazione. Inoltre, anche se promesse da tempo, tardano ad arrivare anche le pensiline degli autobus a Ca' Lino. Un capolavoro di inefficienza - conclude Paolo Bonfà - e un evidente abbandono del territorio da parte di ANAS e Regione».
Bonfà ha ragione, in parte. Colpe le ha senz’altro ANAS, la Regione molto meno, ma anche i 5 stelle non scherzano. Infatti, parliamo della messa in sicurezza della Romea. Oltre a varie rotatorie, per il territorio di Chioggia, ANAS prevedeva nel tratto Cavanella/Brondolo una via parallela ad Est, il sindaco Ferro dei 5 stelle la voleva invece ad Ovest. Dopo 4 anni, nessuna decisione è stata presa. Tutto tace.
Quando parla di sicurezza, Bonfà dovrebbe guardare quello che accade in casa nostra che dipende direttamente dall’Amministrazione comunale. Mi riferisco alla segnaletica ancora da realizzare in via Granatieri di Sardegna, A PIÙ DI UN MESE dalla riasfaltatura. Dai giornali, l’assessore ai LL.PP. Penzo, annuncia che verrà realizzata una pista ciclabile, ad Ovest oppure a Est, non si capisce ancora bene. Intanto mancano del tutto le strisce pedonali che mettono in pericolo l’incolumità dei pedoni. Mancano anche le strisce per l’incanalamento ordinato dei veicoli. E stiamo parlando di un’arteria stradale fra le più pericolose in fatto di incidenti. SVEGLIA!!
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Bonfà ha ragione, in parte. Colpe le ha senz’altro ANAS, la Regione molto meno, ma anche i 5 stelle non scherzano.
RispondiEliminaInfatti, parliamo della messa in sicurezza della Romea. Oltre a varie rotatorie, per il territorio di Chioggia, ANAS prevedeva nel tratto Cavanella/Brondolo una via parallela ad Est, il sindaco Ferro dei 5 stelle la voleva invece ad Ovest. Dopo 4 anni, nessuna decisione è stata presa. Tutto tace.
Quando parla di sicurezza, Bonfà dovrebbe guardare quello che accade in casa nostra che dipende direttamente dall’Amministrazione comunale. Mi riferisco alla segnaletica ancora da realizzare in via Granatieri di Sardegna, A PIÙ DI UN MESE dalla riasfaltatura.
Dai giornali, l’assessore ai LL.PP. Penzo, annuncia che verrà realizzata una pista ciclabile, ad Ovest oppure a Est, non si capisce ancora bene. Intanto mancano del tutto le strisce pedonali che mettono in pericolo l’incolumità dei pedoni. Mancano anche le strisce per l’incanalamento ordinato dei veicoli. E stiamo parlando di un’arteria stradale fra le più pericolose in fatto di incidenti. SVEGLIA!!