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giovedì 18 giugno 2020

DAL PARLAMENTO EUROPEO ARRIVANO 211 MILIONI DOPO L'ALLUVIONE DI NOVEMBRE. LA LEGA: «AL VENEZIANO LA PARTE DEL LEONE, FARE PRESTO A INCAMERARE I FONDI»

La Lega plaude al via libera definitivo dato dal Parlamento europeo al fondo di solidarietà post alluvione 2019. La mobilitazione del fondo stanzia 211 milioni e 700mila euro per l'Italia: «Una buonissima notizia - commenta l'eurodeputata Mara Bizzotto - che porta un aiuto concreto alle 17 Regioni italiane colpite dalla devastante ondata di maltempo del novembre scorso.
La maggior parte di queste risorse saranno destinate al Veneto, a Venezia e al litorale, che hanno subito circa un terzo dei danni (1.8 miliardi) conteggiati dall'Italia (5.6 miliardi. il 75% dell'intero stanziamento). L'Italia porta a casa il massimo che si poteva ottenere dall'Europa, secondo la norma vigente. Anzi questa è stata una delle poche cose che funzionano veramente dell'UE, anche per merito della grande mobilitazione che ci ha visto impegnati oltre ogni colore politico.
Fa eco la collega Rosanna Conte: «Le immagini di Venezia allagata, con danni ingenti alla città e al suo patrimonio artistico-culturale, hanno fatto il giro del mondo e sono ancora fonte di dolore. Ma non vanno dimenticate le altre realtà del territorio colpite dal maltempo, da Chioggia a Scardovari, da Jesolo alle località balneari. Lo stanziamento del fondo di solidarietà non basterà certo a coprire l’intero ammontare dei danni».
Conte rileva che «questi soldi non sono affatto un "gentile regalo" di Bruxelles, semmai una parziale compensazione del contributo annuale dell'Italia alla UE, che è sempre maggiori di quello che riceviamo. Il governo italiano si attivi e recuperi il tempo che esso stesso ha perduto quando, all’indomani dell’alluvione e nonostante le richieste della Lega, l’Italia avrebbe potuto ottenere un anticipo del Fondo, come previsto dalle regole. Oggi più che mai, un nuovo ritardo sarebbe uno schiaffo inaccettabile».

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