Un doppio comunicato, dell'amministrazione comunale (con l'assessora Alessandra Penzo) e del Movimento 5 Stelle, accende luci sulle opere pubbliche avviate o in cantiere. «In queste settimane - si legge nel documento comunale - si sono avviati diversi cantieri in città, sia sul fronte delle asfaltature (ad iniziare dalla sistemazione dei porfidi), che delle manutenzioni, come dei ponti pedonali. Per quanto riguarda i porfidi, terminati in calle Duomo e in viale Umbria (marciapiede), ora il cantiere mobile sta interessando la carreggiata sud di calle San Giacomo, per poi spostarsi in fondamenta canal Lombardo. A Sottomarina si procederà prossimamente sulle pavimentazioni in porfido di viale Trento, viale Brescia, viale Isonzo e tratti di viale Piemonte e viale Po».
In sei mesi verranno coinvolte dalle asfaltature molte strade del territorio, frazioni comprese: inizio dalla zona ospedale, con allargamento di un tratto di strada in via Madonna Marina, prima della rotatoria dell'ospedale. A Sottomarina sono in corso i lavori di razionalizzazione delle reti fognarie a cura di Veritas, con la posa di una vasca all’incrocio fra viale Mediterraneo e viale Domenico Schiavo, entro la quale sarà posato un filtro per consentire lo sfioro verso sud delle acque piovane provenienti dal centro di Sottomarina. A seguito di questo intervento, il Comune procederà con l'ultimazione della rotatoria.
Per quanto riguarda i ponti di riva Vena in centro storico, il primo interessato dal restauro e risanamento conservativo è il ponte Caneva, seguiranno i ponti Zitelle, Sant'Andrea e Filippini, per la durata complessiva di due anni di lavoro. Sul ponte pedonale che attraversa il canal Lombardo verso i Saloni, si sta provvedendo invece alla sostituzione dei marmi dei gradini con una nuova bocciardatura antiscivolo. Infine, allo stadio Aldo e Dino Ballarin stanno per iniziare i lavori di rifacimento della tribuna nord, così come il nuovo parcheggio all'isola dell'Unione.
«Ci scusiamo sin d'ora con i cittadini - spiega l'assessora ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo - poiché le loro legittime preoccupazioni sono anche le nostre e cercheremo di ridurre i disagi il più possibile. Ora, rispettati i tempi tecnici, partiranno molti cantieri in attesa. Riteniamo fondamentale la sistemazione delle strade per offrire ai cittadini una città più vivibile. In tutto questo non dimentichiamo le scuole, che entro l’anno saranno investite da grossi interventi di riqualificazione energetica e di manutenzione ordinaria e straordinaria».
Dal canto suo il Movimento 5 Stelle di Chioggia sostiene che gli interventi dell'ANAS per la sicurezza delle frazioni non possono attendere ancora: «Anche se non si tratterà di opere totalmente risolutive - si legge nella nota firmata dal capogruppo Paolo Bonfà - la realizzazione dei lavori promessi da ANAS la scorsa primavera è già stata posticipata di un anno, ovvero troppo. Senza contare che per Chioggia la presunta svolta regionale sulla viabilità non prevede niente».
Continua il M5S: «Attendiamo da anni che Chioggia sia inserita in adeguati piani della viabilità dalla Regione. Sembra che la Lega non si accorga o non veda l'isolamento di cui è vittima la città. Anche Chioggia deve essere inserita nei piani che prevedono uno sviluppo della rete stradale e ferroviaria. Intanto si pensi a intervenire tempestivamente almeno con la realizzazione della rotatoria sulla Romea all'altezza dell'attuale incrocio di Valli, come è stato promesso, e si acceleri il più possibile per quella da realizzare al posto dello svincolo per Isolaverde e Ca'lino. È in ritardo anche la realizzazione delle fermate del bus a Sant'Anna».
Il gruppo di maggioranza non accetta nuove posticipazioni: «I lavori devono partire immediatamente. Serve un programma serio per la realizzazione dei lavori, ma soprattutto l'inizio dei lavori e non un posticipo. Le frazioni di Valli e Sant'Anna non possono trovarsi paralizzate per un'altra estate. A Valli non si può continuare la roulette russa delle immissioni nella Romea, e a Sant'Anna i ragazzi hanno il diritto di andare a scuola in sicurezza».
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