La vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle al consiglio regionale, Erika Baldin, critica le recenti dichiarazioni dell'assessora alle infrastrutture Elisa de Berti, riguardo le competenze e le relative azioni nel territorio clodiense. «Se la Regione deve fare affidamento sull'ingresso di ANAS nelle strade venete per avere soldi, efficienza e manutenzione - si chiede Baldin - cosa dobbiamo temere per quanto riguarda la gestione delle reti ferroviarie locali?».
È un problema che pesa come un macigno nella vita quotidiana dei cittadini di Chioggia, continua l'esponente stellata, «i quali assistono attoniti al dibattito sulla costruzione di un porto d'altura e sulle fantasie dell'assessora De Berti in merito a ipotetiche opere di compensazione, ma intanto si ritrovano a dover fare i conti con molti collegamenti ferroviari arretrati ed inefficienti. Alle istanze dei cittadini la Regione non dà risposte da anni, malgrado si tratti di materia di sua competenza. Forse il silenzio si confida in un prossimo intervento da parte di Ferrovie dello Stato?».
Prosegue Baldin: «Ci rifiutiamo di pensare che migliaia di cittadini di Chioggia ogni giorno vivono vere e proprie odissee per raggiungere il posto di lavoro, e devono rassegnarsi ad essere abbandonati dalla Regione. Ora basta prese in giro - conclude la consigliera regionale del M5S - l'assessora De Berti pensi a concentrarsi su quanto dipende anche dal suo referato, ponendo rimedio ad arretrati scandalosi».
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