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lunedì 4 marzo 2019

IERI ASSEMBLEA DEL COMITATO NO GPL IN PIAZZA. IL SINDACO "PROFONDAMENTE IRRITATO" DALLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI DA PARTE DI SOCOGAS

Decine e decine di persone hanno presenziato ieri mattina all’assemblea pubblica indetta davanti la Loggia dei Bandi in corso del Popolo dal comitato No Gpl per valutare le prossime mosse da fare allo scopo di impedire l’avvio del deposito in Val da Rio, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha autorizzato il termine dei lavori, previsto per le prossime settimane. Secondo il presidente del comitato Roberto Rossi, le opere potranno pur essere finite, ma l’impianto non entrerà in funzione dal momento che il piano regolatore portuale non consente l’accesso alle navi gasiere.
All’iniziativa hanno partecipato anche il sindaco Alessandro Ferro e il vicesindaco Marco Veronese: il primo cittadino si è detto «particolarmente irritato dalle parole di Socogas relative alla richiesta di risarcimento dei danni. Che è legittimo e al quale resisteremo, ma non è l’approccio che avrei voluto ascoltare in un contesto del genere».

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