Si è tenuto stamane, in modalità videoconferenza, un incontro tra l'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Alessandro Ferro, dal vicesindaco Marco Veronese, dall'assessore ai Trasporti Daniele Stecco, dall'assessora ai Lavori Pubblici Alessandra Penzo e dal presidente del consiglio comunale Endri Bullo, con la vicepresidente della Regione del Veneto, nonché assessora alle Infrastrutture e ai Trasporti, Elisa de Berti.
Sicurezza della strada 309 Romea, collegamento ferroviario Chioggia-Padova e situazione della strada dell'Arzerone i temi sul tavolo, che verranno ripresi a stretto giro in un calendario futuro di incontri, il prossimo da programmare per metà febbraio. Il sindaco ringrazia la vicepresidente De Berti «per la rinnovata disponibilità all'ascolto dei problemi della viabilità del territorio, e per la sua apertura nel perorare la causa al Ministero.
Siamo tutti consapevoli - continua Ferro - che sono temi importantissimi, che si trascinano da decenni e che, come amministrazione, sollecitiamo per una risoluzione dall'insediamento in carica nel 2016, con lenti passi in avanti e moltissimi stop-and-go. Auspico che alcune risorse del Recovery Fund possano essere destinate per togliere finalmente Chioggia dal proprio isolamento infrastrutturale. Una buona notizia è che questo dialogo andrà avanti, per continuare a lungo termine con tutti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte».
Prosegue l'assessora Alessandra Penzo: «La Regione, infatti, ha accettato di farsi promotrice dei prossimi tavoli a tre livelli diversi. Il primo tavolo, tra il Comune, la Città Metropolitana, la Regione stessa ed ANAS, per risolvere alcuni problemi specifici. Il secondo, a carattere più generale, vedrà la partecipazione di Regione Veneto, Città Metropolitana, ANAS e i tutti Comuni coinvolti. Il terzo, a livello ministeriale, tra le Regioni, ANAS e il Ministero delle Infrastrutture».
Il presidente del consiglio comunale Endri Bullo, facendo riferimento all'ultimo incontro avvenuto il 30 novembre 2018 alla presenza di alcuni operatori turistici e del comitato Romea/ferrovia, ha fatto presente che -in attesa di un tavolo con gli enti- il Comune ha proceduto, ove possibile, a incontri sia con ANAS che con il Ministero delle Infrastrutture.
»In queste passate occasioni, oltre a sollecitare sempre il coinvolgimento degli enti interessati per la soluzione dei problemi viari e ferroviari del territorio, e a chiedere la costituzione di tavoli permanenti di confronto, avevamo consegnato un progetto di alternativa della Romea ricevuto dal comitato Romea/Ferrovia. Nell'incontro odierno, invece, ho suggerito nell'immediato di chiedere che i veicoli pesanti in transito lungo la Romea vengano incentivati a percorrere i tratti autostradali».
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