Le associazioni GEBIS con Gianni Boscolo Moretto e CISA Camping con Luciano Serafini rispondono all'assessore alle Società Partecipate,
Daniele Stecco, in merito alla vertenza per il pagamento della TARI arretrata, da parte di molti concessionari balneari. «Dopo tre anni di serrati incontri tra Comune, Veritas e associazioni - ricordano Moretto e Serafini - nel dicembre scorso è stato siglato un accordo che chiude i contenziosi e delinea il percorso per coprire i mancati pagamenti, oggetto di ricorsi.
Così come prevedono i decreti e il regolamento comunale, è stato deciso di rateizzare i debiti fino a 72 rate con un anticipo iniziale, per scongiurare possibili aumenti in bolletta. Con gli anticipi, è stato anche possibile sgonfiare il fondo dei crediti di dubbia esigibilità sul quale pendono altre partite, non imputabili alle categorie. Smentiamo quindi - concludono GEBIS e CISA - che possano esserci aumenti nelle bollette della Tari, riconducibili a mancati pagamenti degli associati».
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