Il consigliere regionale chioggiotto Jonatan Montanariello contesta il "Venezia-centrismo" delle istanze avanzate dal sindaco della Città Metropolitana di Venezia al governo centrale, in tema di Recovery Plan. «Scelte vergognose - esordisce Montanariello - dovrebbe ricordare di non essere solo il sindaco di Venezia. Voler destinare al capoluogo il 95% delle risorse del Recovery Fund è uno schiaffo al territorio circostante. Comprendiamo l’importanza del capoluogo e le difficoltà legate al crollo del turismo, ma non è che il resto della provincia se la passi meglio».
Il membro dell'opposizione consiliare, assieme agli esponenti del PD Stefano Molena e Stefano Barbieri, sostiene che «non è una politica lungimirante "desertificare" ciò che c’è attorno a Venezia, come fossero aree e cittadini di serie B. La Riviera del Brenta, il Miranese e tutta la parte meridionale della provincia meritano adeguata attenzione, perché la crisi legata alla pandemia sta picchiando forte e ci sono settori allo stremo.
Ma per Brugnaro - conclude Jonatan Montanariello - quello che non è Venezia rappresenta evidentemente un peso, tranne quando c’è da fare campagna elettorale. Per funzionare davvero, la Città Metropolitana ha bisogno di scelte condivise; un uomo solo al comando è sempre sbagliato: impari a rispettare le istituzioni e si confronti con il territorio, a cominciare dalle Conferenza dei sindaci».
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