Gli effetti della crisi di giunta in atto si sono visti anche oggi pomeriggio, durante la seduta della I commissione consiliare permanente (Affari istituzionali, Pesca, Frazioni, Avvocatura civica, Legge Speciale, Personale, Servizi Demografici), per l'elezione della nuova presidente in sostituzione di Gianluca Naccari, passato a dirigere la IV commissione.
Le opposizioni hanno suggerito Emilia Spagno, mentre il Movimento 5 Stelle aveva avanzato la candidatura di Paola Landri: alla seconda votazione il potenziale vantaggio 6-4 per la maggioranza si è trasformato in un pareggio per 5 a 5, con Daniele Padoan (grillino "ortodosso") che probabilmente ha votato assieme alle minoranze. In precedenza, quando i rapporti di forza erano 6 per il Movimento 5 Stelle e 2 per la minoranza, lo "scontro" tra le due era finito in parità: quindi a Emilia Spagno sono arrivati due voti dal M5S.
Ha così deciso "l'anagrafe", nel senso che per regolamento è stata premiata Emilia Spagno -nuova presidente della I commissione- in quanto più giovane rispetto alla collega Landri. La seduta è poi proseguita con l'analisi del regolamento relativo al centro di sbarco dei molluschi a punta Poli.
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