Il gruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Chioggia, con Beniamino Boscolo, presenta un ordine del giorno per impegnare la giunta nella destinazione di risorse necessarie a restaurare i tre capitelli sorti lungo la riva del Lusenzo a Sottomarina. I capitelli dei Berti, di corte Granda e dei Netti, nella parte vecchia del borgo, compiranno cent'anni nel 2026.
Erano stati costruiti infatti nel 1926, ma da troppo tempo non versano in buono stato di conservazione. Soprattutto quello dei Berti e quello di corte Granda, dal momento che nel 2015 l'amministrazione guidata da Giuseppe Casson -su impulso dello stesso capogruppo Boscolo- si era attivata per il restauro.
Queste edicole votive, dedicate alla Madonna di Marina, hanno ospitato per anni i fioretti mariani nel mese di maggio; ma soprattutto sono tutelate dalla Soprintendenza di Venezia, quali esempi di religiosità popolare del Novecento. E lo stesso ente deve autorizzare l'esecuzione dei lavori di restauro conservativo.
«Speriamo - sostiene Beniamino Boscolo - che nel 2026 la prossima amministrazione comunale possa celebrare con una serie di iniziative il centenario dalla costruzione dei capitelli, e che questi siano opportunamente restaurati per tempo, quale testimonianza di storia, tradizione e fede». Anche questo progetto, nelle intenzioni dei promotori, è vocato alla candidatura di Chioggia quale capitale italiana della cultura per l'anno 2024.
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