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sabato 1 maggio 2021

IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023: PD E CHIOGGIAVIVA SI ASTENGONO, CONTRARIO IL CENTRODESTRA

Con gli undici voti del Movimento 5 Stelle e della presidente Boccato, complici le quattro astensioni del PD e di ChioggiaViva, ieri il consiglio comunale ha approvato il documento unico di programmazione per il periodo 2021-2023 e il bilancio triennale di previsione. Non sono mancate le polemiche in aula, con le opposizioni di centrodestra che hanno stigmatizzato la costituzione di una nuova maggioranza.
Dal canto suo Barbara Penzo, capogruppo del Partito Democratico, ha confermato la propria astensione perché «questi provvedimenti non mi appartengono, hanno lacune, ma vedo lo sforzo verso il dialogo e l'apertura. Ora serve coraggio nell'interesse della città. Non posso votare a favore per coerenza, ma faccio un passo avanti verso un voto "di fiducia", senza pensare alle elezioni». Lo stesso hanno fatto Marcellina Segantin e Leonardo Ranieri di ChioggiaViva, astenuti per dar modo di proseguire il mandato e portare a casa alcuni provvedimenti importanti o necessari.
Beniamino Boscolo di Forza Italia ha visto approvato un suo emendamento, con 20 voti favorevoli, mirato a mantenere a Chioggia l'ufficio del Giudice di Pace, cassando così il testo del DUP che prevedeva la chiusura dell'ufficio in caso di mancato accordo tra i Comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona. L'esponente del centrodestra giudica l'approvazione del bilancio triennale quale epilogo di un mandato «fallimentare».
È inutile, secondo Boscolo, ripetere (come hanno fatto gli assessori) che riaprirà il teatro Astra, sarà completato il Granaio, verrà costruito il secondo ponte sul Brenta e quant'altro: «Chi ha votato il bilancio - conclude Beniamino Boscolo - ha dimenticato che questa amministrazione non dà risposte all'accesso agli atti o alla richiesta di informazioni. Se non dopo mesi, quando è troppo tardi».

10 commenti:

  1. Oltre al PD, che in fin dei conti ce l’aspettavano, ma che la seconda stampella alla maggioranza grillina venisse da ChioggiaViva, proprio non lo comprendiamo.

    Ha voglia la Segantin di giurare (o meglio spergiurare) che la votazione favorevole del Presidente del Consiglio non avrebbe significato appoggiare l’attuale maggioranza pentastellata. I fatti hanno dimostrato il contrario.

    Non comprendiamo quali strade tortuose abbiano portato a questa decisione, forse un tornaconto personale? Chissà! Un avvertimento però è d’obbligo: l’elettore non è stupido e si ricorderà chi ha aumentato le tasse invece di diminuirle. Nel caso se lo scordasse, siamo pronti a ricordarglielo.

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    1. Ma a me sembra che lei abbia gli occhi foderati di pancetta coppata...
      Ma si sa che il pd e chioggia viva sono insieme! lo sanno anche i bambini! Secondo me sono andati disuniti alle vecchie elezioni solo per fare entrare in chioggia viva forza italia e poi perchè c'erA DI MEZZO Brugnaro e non si poteva unirsi ufficialmente al pd! Ma col pd chioggia viva va d'amore e d'accordo. e comunque se avesse vinto la Segantin l'accordo lo avrebbero fatto dopo. invece sappiamo tutti come è andata a finire, dopo una campagna elettorale dispendiosa oltre i limiti. Tra l'altro se si ripresentano sarebbe giusto che chioggia viva ci dicesse quanti soldi ha speso le scorse elezioni.

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    2. Chiarissimo Anonimo (1 maggio 2021 11:24)
      A me non interessa affatto sapere quanti soldi ha speso ChioggiaViva alle scorse elezioni. Non mi interessa un fico secco neanche se si spolperà alle prossime elezioni, fatti loro se vogliono buttare i soldi in acqua.
      Quello che interessa a me e credo anche alla cittadinanza è fare chiarezza sull’attuale alleanza con i grillini, piuttosto che disquisire e spaccare il capello in quattro elaborando fantasiose elucubrazioni mentali su probabili alleanze della passata tornata elettorale. Appunto, acqua passata!

      Oggi, e di co OGGI, c’è da applaudire a questa lista ChioggiaViva che ha portato all’aumento delle tasse locali per nascondere i buchi di bilancio di Veritas.
      Malgrado il provvedimento governativo che di fatto ha diminuito la tassa TARI (asporto rifiuti) intimando il rimborso da parte di Veritas di un milione di € ai contribuenti, non contenti, anziché provvedere alla riscossione di chi non paga la TARI, l’Amministrazione pentastellata coadiuvata da ChioggiaViva (e dal PD) non ha trovato di meglio che confermare l’aumento dell’addizionale IRPEF deciso con la Delibera di Consiglio Comunale N. 133 IN SEDUTA DEL 28/9/2020, cui ChioggiaViva (ed anche il PD) aveva VOTATO CONTRO.

      Chi ha gli occhi foderati di pancetta coppata? Io o lei?

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    3. E no, io quando sono chiamato a votare voglio sapere bene chi voto e mi interessa ogni cosa presente e passata delle forze che mi chiedono il voto, perchè un cittadino responsabile non da' voti a caso. Se poi a qualcuno fa comodo che non si parli del passato questo è molto sospetto. Elucubrazioni mentali? non mi pare perchè era sotto gli occhi di tutti

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    4. Esimio Anonimo (2 maggio 2021 08:23)
      Un fatto è certo: ChioggiaViva in Consiglio Comunale stava all’opposizione assieme al PD.

      Ora, e sottolineo ora, la troviamo a braccetto con Ferro e quel che resta dei 5 stelle. Questo è un voltafaccia che va segnalato. Gli antefatti fanno parte della preistoria ed a me, ripeto non interessa.

      Non importa cosa dichiarerà ChioggiaViva alle prossime elezioni. Quel che ha fatto recentemente la squalifica e non va votata. PUNTO!

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    5. io che Chioggia viva non andasse votata, così come il pd, c'ero arrivato già cinque anni fa...
      sono contento che oggi ci arrivino anche altri.
      Peccato che ci avete SCIROPPATo i cinque stelle
      ma la città ricorda anche questo

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    6. Eccellentissimo Anonimo (3 maggio 2021 02:29)
      Appurato che lei non ha dato il suo voto a ChioggiaViva, nemmeno al PD e 5 stelle, ma a chi ha votato al primo turno e soprattutto al ballottaggio?
      Se fosse così gentile da rispondere, grazie.

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    7. Ma lei prima dice che non le interessa un fico secco di quello che è stato, che è acqua passata e adesso vuole sapere per chi ho votato. Proprio strano.
      Io non ragiono come lei e non sono legato a nessuno. guardo i programmi e le conseguenze. e mi pare evidente che i cinque stelle col sostegno di altri sono stati un disastro per Chioggia. adesso il pd pensa di allearsi addirittura coi 5stelle perchè pensa di controllarli. buona fortuna!

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    8. Eminente Anonimo (3 maggio 2021 03:44)
      L’arrampicata sugli specchi non le è riuscita: questo non lo voto, quell’altro nemmeno, quest’altro neanche per sogno…. Presumo voterà per chi sta nella luna!
      Il suo ragionamento, quello di guardare i programmi per poi votare, mi sembra un ragionamento da “qualunquista” (atteggiamento di generica svalutazione di qualsiasi impegno ideologico e politico).

      Relativamente ai 5 stelle nostrani, di casa nostra, sono stati un disastro a prescindere, da soli. Con la maggioranza bulgara che avevano in Consiglio Comunale, non ne hanno imbroccata una.

      In questo scorcio di legislatura amministrativa, fanno solo pena. I suoi nuovi alleati, PD e soprattutto ChioggiaViva, non solo fanno pena, ma fanno anche schifo!

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  2. Scusate con tutto il rispetto: siamo in democrazia OGNI scelta politica è legittima. Detto questo se si vuole ragionare su come sono andate le scorse elezioni che hanno portato alla vittoria dei 5 stelle all'interno del centro destra gli errori sono stati fatti da tutti da Giuseppe Casson a Beniamino a Brugnaro ai fucsia, nessuno escluso, anzi se devo dare una responsabilità maggiore la darei a Brugnaro che ci ha messo del suo in modo "pesante". Ora, se il centro destra vuole vincere deve, a mio avviso, serrare le fila, mettere in pista candidati autorevoli e iniziare già da ora a come intervenire per risolvere i gravi problemi che abbiamo:ponte sul Brenta, spostamento del mercato ittico, riqualificare il centro storico con gli stessi criteri per tutti, rinforzare gli uffici in particolare urbanistica, lavori pubblici e polizia locale. Il centro sinistra in particolare il partito democratico ha tutte le carte in regola per poter ambire ad amministrare la città, vedete voi se è il caso di litigare.

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