Il Comune vuole il Kursaal. Lo afferma una nota del sindaco Alessandro Ferro, che ricorda come «è tra le volontà dell’amministrazione comunale acquisire dalla Città Metropolitana il centro congressi sul lungomare a Sottomarina, per un valore di circa un milione e mezzo, così come stimato dall’Agenzia delle Entrate. Valuteremo in consiglio comunale per il comodato d’uso o per l’acquisizione, ma solo a seguito dell’impegno certo che ci sia qualche ente o associazione che si impegni a riqualificarlo e a gestirlo per convegni e per fini turistici, come già comunicato proprio in consiglio comunale. Qualora non ci fosse l’interesse di una gestione unanime e anche condivisa con il tavolo dell’OGD, dove siedono tutte le categorie del settore turistico e promozionale, ci rivolgeremo all’esterno con una manifestazione di interesse».
L’immobile del centro congressi Kursaal, attualmente murato a seguito degli atti di vandalismo e del degrado, è proprietà della Città Metropolitana di Venezia, e solo dal 2019 è stato inserito nel piano delle dismissioni. Ogni eventuale acquisizione dovrà attingere ai fondi della Legge Speciale e dell’avanzo di amministrazione, che saranno disponibili -come confermato dalla legge finanziaria di fine anno- solo dopo l’approvazione (a fine aprile) del rendiconto finanziario comunale per l’esercizio 2018. Càpita a fagiolo la presentazione di un’ipotesi di riqualificazione dello stabile, che sarà presentata giovedì dal consorzio di promozione Lidi di Chioggia e dall’Associazione Albergatori di Sottomarina, prodromo all’idea di una gestione in proprio a fini appunto turistici. Nella conferenza rientrerà di nuovo anche il progetto avveniristico per il lungomare, già illustrato nei mesi scorsi ma finora mai affrontato dal Comune.
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