Il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Chioggia, Beniamino Boscolo, interviene in merito all'innalzamento dell'esenzione dall'addizionale IRPEF da 15mila a 17mila euro, annunciata giorni fa dalla giunta comunale. «Ho letto nei media locali - esordisce Boscolo - l'apprezzamento e il sostegno da parte dei colleghi del Partito Democratico e di Chioggia Viva.
Peccato - prosegue l'esponente dell'opposizione - che l'ipotesi di delibera, che arriverà in V commissione Bilancio giovedì, parla di un'esenzione per il solo anno in corso, il 2021, mentre dal prossimo anno l'esenzione tornerà ad appannaggio solo dei redditi inferiori a 15mila euro, come è sempre stato.
E dispiace che non ci sia trasparenza e onestà intellettuale da parte dell'amministrazione nel dare l'informazione completa, ma solo quella parte che magari fa più comodo comunicare». Beniamino Boscolo spiega la situazione: «La giunta del M5S, rispetto al passato, applica nel 2021 l'aliquota massima prevista per legge (0,80%), aumentando le entrate da 2.2 milioni di euro del 2020 a 3.68 milioni (+ 67%) nel 2021 e a 4.05 milioni (+84%) dal 2022 in poi.
Con l'aggravante - continua il consigliere - che utilizzando l'aliquota unica allo 0.80% le fasce di reddito più colpite saranno quelle più basse, perchè in passato erano gravate di percentuali minori. Ad esempio, fino a 28mila euro di reddito, prima l'aliquota era dello 0,5%, quindi l'aumento sarà di quasi il 70%».
Forza Italia non apprezza per niente «questo "provvedimento beffa", che illude le famiglie fino a 17mila euro di redditi, le quali nel 2022 si troveranno a pagare l'aliquota massima sopra i loro fragili e bassi redditi, e comunque non può sostenere un aumento di tasse iniquo e impattante, in un momento così drammatico per l'economia. L'opposizione rimanga unita in modo coerente rispetto ai cinque anni di lavoro svolto assieme: la città ci guarda e attende il momento elettorale per mandare a casa questa amministrazione».
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