Non conosce sosta l'attività del comitato promotore della candidatura di Chioggia a capitale italiana della cultura per il 2024. Dopo il proficuo rendez-vous virtuale di martedì con il sindaco Ferro e l'assessora Isabella Penzo, gli attivisti si dichiarano soddisfatti e rilanciano: «Abbiamo chiesto e ottenuto un incontro online con l'assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari - spiega Giuseppe Penzo - fissato per le ore 14 del 21 aprile. Ora ci stiamo concentrando sull'incontro di presentazione del progetto, che avverrà il 15 aprile a palazzo Goldoni».
È già pronto anche l'atto di indirizzo che il primo cittadino, nella sua qualifica di consigliere comunale, porterà all'attenzione dell'assemblea civica nella prima seduta successiva all'approvazione del bilancio, ovvero all'inizio di maggio: il testo, concordato in modo che venga responsabilizzata immediatamente l'istituzione pubblica, parla dell'opportunità di rilanciare l'attenzione verso un territorio trascurato. «Il progetto - si legge nell'atto - è dotato di visione complessiva, che pone Chioggia al centro delle relazioni adriatiche.
Occorre la forte volontà politica di attivare tutte le relazioni necessarie, con lo scopo di intraprendere un'idea culturale nuova. L'intuizione delle dieci Muse artistiche rappresenta l'identità della città e al tempo stesso il suo sguardo verso i popoli, il futuro, le nuove generazioni cui il progetto è dedicato». Il documento, qualora approvato dal consiglio comunale, impegna l'amministrazione a realizzare le strategie politiche, economiche, relazionali necessarie a dar corpo al progetto, attraverso l'istituzione di un comitato tecnico scientifico».
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