A differenza di altre volte, in cui la sostituzione degli assessori dimissionari è stata molto lenta e faticosa, la giunta Ferro ha già risolto il rebus del rimpiazzo per quanto riguarda Elga Messina, fino a martedì scorso titolare delle deleghe all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. La nuova assessora -che rispetta gli equilibri di genere- sarà l’architetto Alessandra Penzo, 38enne di Chioggia, sposata e con due figlie: laureata allo IUAV nel 2007, ha insegnato negli istituti scolastici clodiensi e ha fatto parte di studi professionali di ingegneria e progettazione, svolgendo tirocinio per operatrice di gare, appalti e contratti. Attualmente è impegnata in uno studio di comunicazione e grafica. Alessandra Penzo ha fama di essere perfezionista nel lavoro e di non accontentarsi mai.
«Sono al corrente di alcuni importanti problemi – queste le prime parole della neo assessora – che da oggi avrò modo di approfondire e affrontare, consapevole della grande responsabilità dell’incarico. Farò del mio meglio per migliorare la città in cui vivo». Il suo profilo rafforza la componente locale dell’amministrazione dopo che a lungo molti referati erano stati assegnati a esponenti di fuori città. Nell’occasione il sindaco Ferro ha redistribuito anche alcune deleghe tra chi già faceva parte della giunta, come il vicesindaco Marco Veronese che perde la titolarità della Polizia Locale e della Protezione Civile a vantaggio di Genny Cavazzana, la quale cede le Politiche Giovanili a Isabella Penzo.
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