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lunedì 1 aprile 2019

GRANAIO PRONTO TRA UN ANNO, RESTAURI AL 50%. IL M5S RIPRESENTERÀ L'ORDINE DEL GIORNO PER IL MERCATO ITTICO AI SALONI

Con 14 voti favorevoli del gruppo 5 Stelle e cinque voti contrari dalle opposizioni, il consiglio comunale di Chioggia ha approvato stamane il Documento Unico di Programmazione per il periodo 2019-2021. Un DUP costituito da «tanti interventi pianificati, e nessun aumento della TARI» nelle parole del sindaco Ferro, che ha anche anticipato la ripresentazione da parte del gruppo consiliare di maggioranza dell’ordine del giorno che postula lo spostamento del mercato ittico all’ingrosso all’isola Saloni, dopo un incontro che sarà organizzato con i residenti del quartiere: «La cosa è fattibile – continua Ferro – coinvolgendo l’Autorità Portuale, la Capitaneria e gli altri enti nella ridefinizione delle infrastrutture, della viabilità e dei parcheggi».

Poco prima, al consigliere ex grillino Gianluca Naccari che ha ricordato come A.S.Po. e non solo vedrebbe bene il mercato in Val da Rio, ha risposto il capogruppo stellato Bonfà, riportando il parere dei rappresentanti del mercato nell’apposita commissione, contrario al trasferimento in Val da Rio per via delle polveri movimentate dai lavori del deposito di gpl, e che inficerebbero l’igiene di prodotti alimentari sfusi. Nel quadro della discussione attorno al DUP, l’assessora ai Lavori Pubblici Elga Messina ha quantificato in un anno il tempo di attesa prima della riconsegna di palazzo Granaio, il cui restauro ora è al 50% dopo svariate interruzioni per motivi attinenti ai materiali e alla messa in salvaguardia delle travi lignee. Sempre a margine del DUP, è stato fatto il punto riguardo il ponte sul canale Fossetta (una via di fuga e non un’arteria fondamentale, secondo il primo cittadino) mentre il consigliere Montanariello ha chiesto che vengano tolti dal degrado i capitelli di devozione popolare a Sottomarina vecchia.

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