"La giusta distanza" non è solo il titolo di un bel film del compianto Carlo Mazzacurati, ma anche il leitmotiv delle schermaglie che da giorni oppongono il Comune di Chioggia all'impresa polesana Rides Solutions, organizzatrice della ruota panoramica allo stabilimento InDiga. Oggi i massimi vertici comunali -il sindaco Alessandro Ferro e il suo vice Marco Veronese- rompono il silenzio e spiegano come sono andate le cose: «Tutti noi vogliamo vedere la ruota panoramica attiva – commenta il sindaco - ma questo non può prescindere dal rispetto delle leggi e dai relativi tempi di attuazione, giuste distanze comprese. Le polemiche montate in questi giorni sono esagerate. Gli uffici comunali si sono adoperati nei tempi corretti: la Rides Solutions, scegliendo questa delicata collocazione sull’arenile in area demaniale (e scartando la nostra proposta dell’area dell’arena), era al corrente fin da subito che l’iter sarebbe stato particolarmente complesso». Fa eco Veronese, che è anche assessore al Demanio: «Come ufficio Demanio avevamo dato parere positivo all’installazione, ma nel rispetto degli articoli 24 comma 2 e 85 bis del Codice della Navigazione. La prescrizione, contenuta anche nel piano dell’arenile, era chiara fin da subito: bisognava rispettare la distanza di 10 metri dai piedi della giostra ai margini della diga. Cosa che non è stata fatta».
La commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo infatti, dopo aver raccolto tutti i documenti e i pareri di numerosi uffici competenti per la particolare area demaniale, il 5 luglio scorso ha verificato che la giostra così collocata non rispettava le giuste distanze, oltrepassando di circa tre metri l’area di rispetto: fatto che non consente a qualsiasi ufficio di procedere. E ne ha dato subito comunicazione all'azienda che, in maniera ufficiale, oggi ha comunicato agli uffici che lo spostamento della giostra è in atto: a breve la stessa dovrà produrre una planimetria aggiornata e altre integrazioni, come ad esempio per le vie di fuga. Cosa succederà ora? Dopo la comunicazione di spostamento di "Around Chioggia" da parte della Rides Solutions, verranno prodotte le poche integrazioni necessarie e l’istruttoria ripartirà con la convocazione veloce della commissione pubblici spettacoli, che darà quindi il pronunciamento definitivo.
«Stop alle polemiche», dicono gli amministratori locali. «Il tema non è quindi il ritardo degli uffici, che lavorano tutti in un’unica direzione e devono seguire le procedure corrette, ma una distanza che inconsapevolmente non è stata rispettata fin dall’inizio. La nota positiva? È la prima volta che si tratta in merito ad un’installazione temporanea in un’area così complessa come quella demaniale. Per il futuro i tanti uffici competenti avranno già dei pareri formulati merito e l’istruttoria potrà essere sicuramente meno complessa».
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