Eventi estivi sul litorale, qualcosa si muove. Sono state necessarie le rimostranze degli operatori, prima fra tutti l'Associazione Commercianti Uniti per Sottomarina, a precipitare il Comune verso l'assegnazione di un cospicuo contributo all'organizzazione delle iniziative, che pare sia destinato a diventare una delibera nei prossimi giorni. Ma anche se i fondi arriveranno in extremis, non cessa l'insoddisfazione dell'ACUS, soprattutto per le occasioni andate ormai perdute: «Non si possono organizzare le cose in venti giorni», dice il presidente Fabio Scarpa. «Ci siamo bruciati ad esempio gli artisti di strada e lo street food. Per programmare l'estate bisogna avere certezze almeno quattro mesi prima che inizi. Invece sono trascorsi 5 mesi a decidere chi dovesse fungere da cabina di regia, le risorse, cosa si volesse offrire all'utenza». ACUS rivendica il successo delle manifestazioni curate l'estate precedente, ma gli ostacoli frenano la buona volontà di chi mette del proprio tempo per vitalizzare la località, che rischia di terminare in coda alle altre del litorale veneto.
«Si pensi – conclude Scarpa – che a gennaio avevamo parlato con l'OGD, ma non ha reperito fondi per lanciare la stagione a maggio e a giugno». A proposito di OGD: fonti autorevoli riportano che la sua referente, l'assessora al turismo Angela d'Este, ha ripreso servizio in seno alla Regione Veneto, dove già operava prima della nomina, come impiegata e addetta alla comunicazione nelle segreterie degli assessori. Si inseguono quindi le voci di sue possibili dimissioni dall'incarico, anche a fronte delle tante accuse di “latitanza” nelle funzioni a lei delegate, espressamente quelle del turismo e degli eventi.
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