Una delegazione di parlamentari della Lega ieri si è presentata sull'arenile di Sottomarina per visionare con mano il fenomeno del commercio illegale. Accompagnati dal consigliere comunale Marco Dolfin, i deputati hanno incontrato il presidente di Ascot, Giorgio Bellemo, per conferire soprattutto in merito alla direttiva Bolkenstein, che riguarda le concessioni balneari e non solo: l'impegno del Carroccio è legato anche all'attività del ministro per il Turismo, Gian Marco Centinaio. Quanto alla contraffazione, l'onorevole Giorgia Andreuzza ha anticipato la creazione di una consulta in materia, e anche alcuni dispositivi di legge per evitare che le imprese italiane delocalizzino: «Il governo del cambiamento sta dando segnali, e Sottomarina può essere leader a livello nazionale nel turismo», ha detto Andreuzza alle telecamere di Chioggia Azzurra. Anche Sergio Vallotto, già segretario provinciale leghista, stigmatizza i venditori irregolari: «Si tratta di un'invasione, occupano la battigia e ne impediscono la normale fruizione da parte dei turisti, oltre a impattare sull'indotto». Vallotto conferma che è alle viste un pacchetto di norme relative alle località litoranee per aiutare i Comuni e le polizie locali a far cessare l'ondata, anche finanziando nuove assunzioni. Dal canto suo Ketty Fogliani, l'ex vicesindaca di Portogruaro eletta nel collegio di Chioggia, è orgogliosa di potersi curare del territorio anche dopo le elezioni: «Siamo combattivi e al fianco delle associazioni di categoria», mentre lo stesso Bellemo auspica che anche i parlamentari degli altri partiti vengano a Sottomarina a vedere le questioni che stanno a cuore agli operatori.
Nessun commento:
Posta un commento
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.