La situazione del ponte sul canale Fossetta preoccupa molti cittadini, fra i quali il consigliere comunale leghista Marco Dolfin. «Ma quando si pensa di intervenire?», si chiede l'esponente dell'opposizione. «È possibile capire se l'amministrazione aspetta che arrivi la Fata Turchina a fare una vera magia, ripristinando il tutto? Sono ormai passati alcuni mesi da quando la giunta ha deciso di chiudere, per problemi di sicurezza statica dell'intero ponte (stava cedendo il basamento dei piloni), lasciando il solo transito al passaggio di bici e moto, e niente più. Però dal momento della chiusura ad oggi non si è visto alcun tecnico nè operai intenti al lavoro! Il nulla, tutto abbandonato, sembra un ponte fantasma, interdetto da muretti di cemento con tanto di divieti di transito posti in prossimità delle rampe di salita».
E pensare, continua Dolfin, che durante i lavori del consiglio comunale del 6 giugno, in risposta ad un ordine del giorno in materia, il sindaco assicurava che a brevissimo la struttura sarebbe stata riaperta con l'osservanza di alcuni accorgimenti, come l'introduzione di un semaforo provvisorio, il senso unico alternato e il divieto di transito ai mezzi superiori a 3.5 tonnellate. Disposizioni già previste dalla polizia locale un anno fa, per ovviare al problema in corso, «ma che nessuno all'interno dell'amministrazione ha tenuto in valida considerazione». Seppur considerata un'arteria secondaria, la sua chiusura procura grandi disagi non solo a chi vive il quartiere della Fossetta o vi lavora, ma anche all'intera cittadinanza visto che funge da raccordo assai prezioso e alternativo di collegamento tra Borgo San Giovanni e Ridotto Madonna. Conclude Dolfin: «Interverranno prima della fine dell'estate, almeno con le prescrizioni annunciate in consiglio?».
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