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sabato 7 luglio 2018

LA GESTIONE DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI BRONDOLO SARÀ ASSEGNATA PER I PROSSIMI 15 ANNI

L'affidamento del mercato ortofrutticolo alla nuova società gestrice che scaturirà dall'appalto demandato alla Città Metropolitana durerà 15 anni. Lo specifica una nota del Comune, che indica anche come soggetti interessati coloro che operano nel settore agricolo, ovvero produttori, consorzi o società da questi composte. «l’orticoltura è un settore produttivo nel quale l’amministrazione crede molto – commenta il sindaco Ferro – come testimonia il contributo di 10mila euro erogato lo scorso anno al Consorzio del Radicchio IGP di Chioggia ed il recente sblocco dei lavori, fermi da anni, per le nuove celle frigorifere all’interno dell’ortomercato». La situazione evidenzia come anche nel piano strategico metropolitano il Comune abbia inserito una corposa parte che riguarda l’agricoltura, sottolineando il ruolo di cerniera del territorio clodiense tra area lagunare veneziana ed il Polesine. In questo senso si inserisce la necessità di rivedere la gestione di due mercati ortofrutticoli alla produzione molto ravvicinati come quelli di Brondolo e Rosolina.
«Il lavoro portato avanti fino ad ora da Chioggia Ortomercato è stato positivo», prosegue il primo cittadino. «L’attività dell’amministrazione è finalizzata a migliorare la gestione del mercato ortofrutticolo, perché crediamo nelle potenzialità dell’orticoltura come uno dei settori storici che possono ancora dare molto al territorio». Intervenire in anticipo non avrebbe cambiato la situazione - dice il Comune - dal momento che la legge Madia e le altre disposizioni emanate a fine 2016 hanno cambiato le prospettive di gestione delle società partecipate, creando molte incertezze sulle modalità attuative della nuova norma, costringendo gli enti e società pubbliche ad uscire o chiuderne molte, oltre che a rivedere la gestione di diversi servizi molti dei quali non possono più essere dati in affidamento diretto. «Questa incertezza normativa – conclude il sindaco Ferro – ci ha costretto a procrastinare l’emanazione del bando pubblico, che non cestina il buon lavoro fatto da Chioggia Ortomercato, la quale potrà partecipare senza problemi al bando che verrà avviato a breve».

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