Domani, giovedì 11 ottobre, si celebra in tutto il mondo la VII Giornata delle bambine e delle ragazze, istituita dalle Nazioni Unite nel 2011, per favorire l’attenzione ai diritti delle più piccole e sulla necessità di promuoverne l’emancipazione, perseguendo anche l'obiettivo di stimolare la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere a partire dai minorenni. L’amministrazione comunale di Chioggia aderisce a questa Giornata mondiale attraverso il supporto alla campagna “Indifesa” di Terre des Hommes e l’adozione della nuova Carta dei diritti della bambina, promossa da FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari), un’associazione che conta circa 11mila socie. L'articolo 1 della Carta afferma che “ogni bambina ha il diritto di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità”.
Giovedì sera il palazzo municipale sarà illuminato di arancione, il colore della campagna; dalle 9 del mattino si potrà condividere nei network una immagine originale utilizzando il fiore arancione scaricabile dal sito di
Terre des Hommes e gli hashtag #OrangeRevolution e #indifesa. L'assessora alle Pari Opportunità Genny Cavazzana ricorda che nel territorio è attivo il centro antiviolenza Civico Donna, che fornisce gratuitamente supporto anche legale: «Qui trova ascolto ogni donna vittima di una qualche forma di violenza di genere, non solo fisica, ma anche psicologica». Il Centro Antiviolenza “Civico Donna” si trova a Sottomarina, nella sede del consultorio familiare del Distretto Socio Sanitario della ULSS 3 Serenissima, in via Amerigo Vespucci. Contatti: 800.195359 (numero gratuito); centroantiviolenza.chioggia@gmail.com e www.civicodonna.it
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