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giovedì 26 novembre 2020

NUOVO DIRIGENTE AI SERVIZI FINANZIARI, IL COMUNE DI CHIOGGIA REVOCA IL CONCORSO: UTILIZZERÀ LA GRADUATORIA (IN FIERI) DI UN ALTRO ENTE

Il Comune di Chioggia ha revocato la procedura concorsuale per la copertura del ruolo di dirigente ai Servizi Finanziari, lasciata vacante dal pensionamento del dottor Mario Veronese avvenuto il 1° ottobre. Il concorso, indetto il 22 aprile, non aveva finora potuto aver luogo a causa delle restrizioni sanitarie: attraverso una delibera di giunta dello scorso martedì 24 novembre, è stato aggiornato il piano triennale dei fabbisogni di personale per il periodo 2020-2022, prevedendo che il reclutamento del dirigente responsabile dei Servizi Finanziari avvenga mediante il ricorso allo scorrimento di una graduatoria concorsuale approvata da altro Ente, anziché mediante concorso pubblico.
Tale concorso, relativo a una pubblica amministrazione differente (non nominata nella determinazione), è ancora alla fase prodromica non avendo definito il calendario delle prove scritte né l'elenco dei candidati ammessi. La sospensione delle prove preselettive e l'urgenza di arrivare il prima possibile ad avere il nuovo Ragionere generale in carica ha spinto l'amministrazione comunale di Chioggia ad agire in questa maniera, innestandosi nella graduatoria che verrà formulata altrove. Cadono quindi le aspettative di coloro che, sapendo del concorso chioggiotto, si stavano preparando per poterlo sostenere.

7 commenti:

  1. Puzza terribilmente di inciucio dell’Amministrazione.

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    1. Se hai qualche dubbio puoi sempre presentare un esposto, anche xche difficile fare inciuci su graduatorie fatte da altri.

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    2. L’inciucio può anche essere legale, ma politicamente scorretto.
      Se al posto dell’espletamento di un concorso pubblico viene scelta la via di attingere da elenchi di graduatorie di altre amministrazioni pubbliche e, questa scelta è discrezionale, ecco che si paventa il dubbio.

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  2. Mi secca, ancora una volta, fare l'avvocato difensore però l'amministrazione avrebbe dovuto indire un nuovo bando (attualmente sospesi per l'emergenza covid), tra una cosa e l'altra sarebbero passati molti mesi. Se vanno ad "attingere" da altri bandi la vedo un po' dura che ci possa essere la malafede. Sinceramente mi sembrano sospetti un po' esagerati.

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    1. Volere è potere! Siccome il bando per il concorso pubblico è stato indetto dell’Amministrazione clodiense il 22 aprile 2020 (sette mesi fa), le domande dei candidati sono state già depositate. Quindi, nominare la commissione del concorso, è dare l’avvio allo stesso, male che vada in due mesi si risolve tutto. Ma si sa, l’alibi della pandemia è una buona scusa per rimandare tutto.
      Infine, qualcuno spieghi come mai il concorso degli insegnanti è stato regolarmente espletato per MIGLIAIA di posti in tutto il territorio nazionale. In quel caso il problema della pandenmia non esisteva?

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  3. Con il nuovo DPCM 3 Novembre 2020, sono momentaneamente sospese le prove di tutti i concorsi pubblici (salvo alcune eccezioni)

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