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giovedì 19 novembre 2020

BONFÀ (M5S): «RIDICOLE LE ACCUSE DI IMPRODUTTIVITÀ DA PARTE DELL'OPPOSIZIONE, MASCHERANO LA LORO INATTIVITÀ QUANDO AMMINISTRAVANO»

Il Movimento 5 Stelle, con il suo gruppo consiliare di maggioranza, respinge le accuse di improduttività lanciate dalle opposizioni. «Detto da coloro che non hanno mai fatto niente, se non malanni - commenta il capogruppo Paolo Bonfà - essere definiti "incapaci" suona quasi come un complimento. È visibile e può essere verificato da chiunque, che negli ultimi 15 anni non è mai stata fatta manutenzione, neppure quella ordinaria, alle infrastrutture e ai manufatti pubblici di proprietà del Comune. Alle minoranze non resta che incolpare questa amministrazione per non essere riuscita a mettere continuamente toppe alla loro colpevole immobilità».
Prosegue Bonfà: «Tutti i cittadini possono vedere quante strade siano state messe in sicurezza con asfaltature, passaggi pedonali rialzati e nuova illuminazione. Ora, l'unica e inconsistente giustificazione al fatto che niente sia stato fatto in passato è la mancanza di economie? Assurdo, se pensiamo che buona parte di quello che oggi viene chiamato tesoretto, circa 27 milioni, è frutto degli avanzi di bilancio degli anni precedenti l’amministrazione Ferro».
Soldi che - secondo il M5S - in passato le giunte avevano a disposizione, ma «non sono state capaci di spendere, se non in cattedrali nel deserto come l'ex colonia Turati e la "Barca" di Ridotto Madonna, ma ora si strappano le vesti, dicendo che oggi avrebbero la soluzione ad ogni problema cittadino e sarebbero pure celeri ad affrontarlo. Che il M5S abbia fatto più delle passate amministrazioni resta un dato di fatto, comprovabile anche attraverso la verifica degli atti pubblici».
Le polemiche odierne - conclude Paolo Bonfà - sono «gli ultimi colpi di coda della vecchia politica, che si illude di prendere i cittadini con l'anello al naso. Gli attacchi all'assessora Alessandra Penzo erano scontati: cosa aspettarsi del resto, da una opposizione che dichiara pubblicamente di voler attaccare esclusivamente le persone capaci per mero tornaconto politico? Questo è stato dichiarato, ed è visibile a tutti nelle registrazioni delle sedute del consiglio comunali disponibili nel sito del Comune».

1 commento:

  1. ENNESIMA ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI.- OGGI TOCCA A BONFÀ

    E ti pareva che le colpe fossero sempre di chi ha amministrato prima.
    Oltretutto durante la sua “arrampicata” (dando la colpa a tutti tranne che ai 5 stelle) dimostra di non conoscere la materia amministrativa, cioè la differenza fra il bilancio ordinario e quello straordinario.
    Tanto per farci capire, con quello ordinario si possono fare tutte le spese per ordinaria manutenzione, al contrario di quello straordinario finanziato con appositi fondi mirati a nuove opere.
    Mescolare quindi i soldi dell'ex colonia Turati e la "Barca" di Ridotto Madonna con gli avanzi di bilancio degli anni precedenti, è solo mera “ignoranza amministrativa”. Per forza ce l’avevano con l’ex ragioniere generale ora in pensione, perché lui sì che sapeva cosa voleva dire amministrare e sempre cassava le richieste fuorilegge dei vari assessori.

    I 27 milioni accumulati nei 15 anni precedenti ed ora disponibili per opere di ordinaria manutenzione, non si potavano spendere per il “patto di stabilità” voluto dall’Europa. Bonfà deve ringraziare il governo giallo-verde che ha sbloccato detti fondi e anche rifinanziata la Legge Speciale.

    Nervosetto il consigliere Bonfà, come peraltro mostra segni di nervosismo tutto l’apparato del 5 stelle: L’assessore Alessandra Penzo ha cancellato dal suo profilo facebook i suoi recenti interventi fino al 7 agosto 2020 ed il sito del movimento è fermo alle notizie delle recenti asfaltature. Per il resto tutto tace!

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