Il consigliere di Forza Italia, Beniamino Boscolo, interviene a proposito delle misure diramate a contrasto dell'emergenza sanitaria. «La preoccupazione di un nuovo lockdown è dietro la porta - afferma Boscolo - ma può allontanarsi solo se tutti rispettano le regole. Sembra un'ovvietà, ma non lo è: l'unico modo per tenere ancora tutto aperto è punire chi non rispetta e non fa rispettare le regole, e non aspettare che chiudano tutti! Il numero dei contagi che sta salendo, ma che considera il Veneto ancora zona gialla, dice che siamo ancora in tempo!».
Personalmente e complessivamente, l'esponente politico vede «il rispetto delle regole di molti cittadini, commercianti ed esercenti che dà la speranza di superare questo momento difficile. Ma per quei pochi che non le rispettano, occorre un intervento nel territorio da parte di chi di dovere. Sindaco, se ci sei batti un colpo! La chiusura totale sarebbe «il colpo di grazia definitivo per tutti, ma lo sarebbe anche una nuova stretta nel cambio di colore, in arancione o addirittura rosso».
Ecco allora che, secondo Beniamino Boscolo, serve un altro tipo di stretta, cioè i controlli per evitare conseguenze peggiori. «Uno dei poteri dei sindaci è emanare ordinanze, ma se il sindaco Ferro si limita solo a scriverle per vietare alcuni comportamenti, senza poi concretamente affrontare il problema del controllo e il presidio del territorio, diventa una presa in giro. Trovo infine vergognoso che davanti alle scuole medie, per oltre 15 minuti, i ragazzi stiano assembrati perché le scuole aprono i cancelli alle 8, e non li facciano invece entrare gradualmente».
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