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mercoledì 2 settembre 2020

AUMENTO DELL'ADDIZIONALE IRPEF, BENIAMINO BOSCOLO CONTRO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE: «PENALIZZATE LE FASCE DI REDDITO PIÙ DEBOLI»

Ieri la seduta della V commissione consiliare ha analizzato, prima dell'approvazione in consiglio, l'ipotesi di delibera per l'aumento dell'addizionale IRPEF e la modifica del regolamento comunale. Prima le aliquote erano flessibili, a scaglioni per fascia di reddito: con tale modifica invece - nota il presidente della commissione, Beniamino Boscolo - l’aliquota a partire dal 2021 sarà al massimo per tutte le fasce di reddito (0.80%), con il risultato che «il maggior aumento di tasse sarà applicato alle fasce più deboli, con redditi più bassi, mentre sarà minore per la fascia di reddito più alta». Il previsto aumento oscilla mediamente tra il 50 e l'80%, e rimarrebbe inalterata la fascia massima (oltre 75mila euro).
Secondo il consigliere di Forza Italia, candidato alle elezioni regionali, «aumentare le tasse non è un buon metodo di governare, soprattutto in un contesto storico braccato dalla crisi sanitaria ed economica com’è oggi, con l’aggravante di farlo in maniera orizzontale contro le fasce più deboli. Recuperare 2 milioni solo dalle tasche dei cittadini, senza predisporre progetti, bandi o convenzioni per i servizi pubblici alla città, porta oggi a dare un giudizio negativo nei confronti di questa amministrazione comunale con l’auspicio, da qui a fine anno, che si riesca a impedire l'aumento dell'addizionale IRPEF».
Pubblicato da alle

2 commenti:

  1. Anonimo2 settembre 2020 alle ore 07:06

    Eccoli alla prova questi grillini venuti da Marte, l’anti casta che è divenuta casta di prim’ordine. Coloro che avevano detto e stradetto in campagna elettorale che mai avrebbero aumentato le tasse comunali, anzi hanno promesso che le avrebbero ridotte a cominciare dall’asporto rifiuti.
    Grillini, coloro che il ministro Toninelli dichiarava geneticamente diversi dagli altri politici ma si sono rivelati buffoni di prim’ordine, che si sono rimangiati tutto a livello nazionale e locale. Credete che la gente si scordi la scatoletta di tonno del parlamento che dovevate aprire, l’Ilva che volevate chiudere, la Tav che si doveva fermare, la proibizione ad esser eletti dopo il secondo mandato, le votazioni farlocche sulla piattaforma “rousseau”, i porti aperti per i migranti dopo averli chiusi con Salvini ….e per finire in campo locale, una bella scorpacciata di aumento delle tasse non fa mai male.

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    1. Unknown3 settembre 2020 alle ore 06:40

      Alle prossime elezioni le 5 stelle diventeranno 4...poi 3 2 1...e poi il buio

      Elimina

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