Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chioggia è carente di rinforzi per la stagione estiva. Lo afferma Mauro Armelao, segretario regionale del sindacato FSP della Polizia di Stato, che si appella ai parlamentari eletti in provincia di Venezia: «Non è possibile inviare solamente 12 aggregati, e solo per un mese dal 19 luglio al 19 agosto. È una continua presa in giro da parte del Ministero per l'Interno, Salvini deve mettere mano a questo. Peraltro i 12 aggregati come l’anno scorso andranno forse solo a rinforzare Jesolo, mentre i commissariati di Chioggia e Portogruaro -che hanno rispettivamente competenza su Sottomarina e Bibione/Caorle- rischiano per il secondo anno consecutivo di non avere alcun rinforzo. È difficile anche per il nuovo Questore di Venezia "accontentare" tutti con questi numeri. Le decisioni devono essere prese al
Ministero, ma non possiamo ancora accettare di essere dimenticati.
Su questo scriveremo a tutti, affinché si facciano portavoce delle richieste del territorio. Per non parlare poi dei soli 3 aggregati per la Polizia di Frontiera di Venezia, il terzo scalo nazionale merita più rispetto e attenzione. Speriamo che il ministro aumenti i numeri e porti a tre mesi il periodo di aggregazione del personale: a Chioggia servirebbero almeno 15 agenti e poter far uscire due volanti per turno, idem a Portogruaro e almeno 30 a Jesolo. Poi occorrono almeno altri 15 poliziotti per le esigenze del Lido di Venezia e del centro storico nel capoluogo. Non è possibile che ogni anno si prenda lo "storico" dell’anno precedente: basta con i copia-incolla, Le esigenze cambiano».
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