domenica 28 luglio 2019
PRESTO LA COLONIA TURATI SARÀ UNA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI AGIATI? PREOCCUPAZIONE PER I 90 POSTI DELL'OSPEDALE DI COMUNITÀ
La colonia Turati di Sottomarina intravede un futuro. Lo storico stabile in zona “Momolo”, riacquistato dal Comune di Chioggia sul finire degli anni Novanta e andato di nuovo in rovina per la sua mancata destinazione -tanto da aver spesso e volentieri solleticato il bivacco di vandali e malintenzionati, oltre che di persone senza casa- potrebbe presto diventare una casa di riposo per anziani facoltosi a due passi dal mare: è stata infatti presentata al Comune una forte manifestazione d’interesse da parte di alcuni imprenditori di origine polacca, intenzionati a trasformare la struttura.
Della cosa è stata fatta parola durante la conferenza stampa che ha annunciato le dimissioni di Ortensio Crepaldi dalla presidenza dell’IPAB: in tale sede, il presidente uscente e la segretaria del PD Barbara Penzo hanno rivelato i termini della questione, relati anche alla convenzione per 90 posti letto destinati ai pazienti non autosufficienti, ovvero l’ospedale di comunità. Questi ultimi erano stati approvati il 18 ottobre scorso e presentati all’ULSS 3 per l’inserimento nelle schede ospedaliere regionali, con riferimento appunto alla Turati.
Stando a quanto afferma la consigliera comunale Barbara Penzo, l’accordo tra l’amministrazione e i possibili acquirenti sarebbe già in fase avanzata, per una cifra che si avvicina ai 6 milioni: «La manifestazione di interesse – afferma Penzo – era arrivata ancora quando l’assessorato ai lavori pubblici era retto dall’architetto Elga Messina, e ha scatenato dibattito interno alla maggioranza, che però dovrebbe essere ora compatta nell’approvare l’affare».
Della cosa è stata fatta parola durante la conferenza stampa che ha annunciato le dimissioni di Ortensio Crepaldi dalla presidenza dell’IPAB: in tale sede, il presidente uscente e la segretaria del PD Barbara Penzo hanno rivelato i termini della questione, relati anche alla convenzione per 90 posti letto destinati ai pazienti non autosufficienti, ovvero l’ospedale di comunità. Questi ultimi erano stati approvati il 18 ottobre scorso e presentati all’ULSS 3 per l’inserimento nelle schede ospedaliere regionali, con riferimento appunto alla Turati.
Stando a quanto afferma la consigliera comunale Barbara Penzo, l’accordo tra l’amministrazione e i possibili acquirenti sarebbe già in fase avanzata, per una cifra che si avvicina ai 6 milioni: «La manifestazione di interesse – afferma Penzo – era arrivata ancora quando l’assessorato ai lavori pubblici era retto dall’architetto Elga Messina, e ha scatenato dibattito interno alla maggioranza, che però dovrebbe essere ora compatta nell’approvare l’affare».
1 commento:
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Cittadini chioggiotti, non credeteci. E’ l’ennesima bufala di una Amministrazione fallimentare.
RispondiEliminaAddirittura all’affare sarebbero interessati “alcuni imprenditori di origine polacca” e per 6 milioni di euro… ma và….Qualcuno crede ancora a babbo natale.
C’è da fare comunque una riflessione: meglio sarebbe comunque se la struttura ex Colonia Turati fosse destinata ai 90 posti letto per pazienti non autosufficienti di cui all’articolo.