Si è svolta oggi pomeriggio, a partire dalle ore 16 in modalità videoconferenza, la seduta del Comitatone, presieduta dalla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola de Micheli. Per Chioggia hanno partecipato, in collegamento dal Municipio, il sindaco Alessandro Ferro e il vicesindaco Marco Veronese.
Riguardo la nuova Autorità per la Laguna, il sindaco Ferro concorda con Venezia per una partecipazione dei territori coinvolti: «Abbiamo chiesto al governo che sia prevista una rappresentanza degli enti locali che subiscono gli effetti dell'acqua alta, quindi non solo il capoluogo, ma anche Chioggia e i comuni della gronda òagunare. Allargare le maglie della governance anche ai soggetti rappresentativi del territorio vuol dire avere un riscontro diretto di ciò che avviene e una gestione ottimale dei fenomeni».
Il primo cittadino è intervenuto anche in merito al secondo argomento all'ordine del giorno, ovvero la partizione dei fondi della Legge Speciale: «Condivido anche in questo caso la linea del Comune di Venezia. Anche il consiglio comunale di Chioggia – ha spiegato Alessandro Ferro – ha votato un'analoga mozione all'unanimità, con la quale chiede che vengano incrementati e ripartiti 150 milioni in dieci anni per finanziare non solo le opere previste dalla legge, ma anche ampliare il raggio di azione della stessa, utilizzando i fondi per il supporto delle aziende che investono in loco, l'erogazione di contributi per le locazioni o l'acquisto degli immobili, per la riconversione dei motori delle imbarcazioni, per il sostegno alla residenzialità, per iniziative di rivitalizzazione del tessuto socio-economico».
Il vicesindaco Marco Veronese ha parlato del Forte San Felice: «Alla fine del 2019 abbiamo chiesto al governo che venisse destinata una parte di fondi ad hoc della Legge Speciale per la sua valorizzazione, in quanto i 7 milioni stanziati per le opere compensative del MOSE sono insufficienti. Sono soddisfatto per lo stanziamento generale dei 60 milioni, assegnati al Provveditorato per le opere di manutenzione straordinaria della laguna di Venezia, di cui 5 milioni di euro destinati al Forte San Felice per il 2020, ma si rende necessario un ulteriore stanziamento di 8 milioni per l’anno 2021, al fine di finanziare il secondo e terzo stralcio dei lavori per il suo recupero completo».
Aggiunge ancora Ferro: «Le somme stanziate dal Comitatone per gli enti Locali prevedono 40 milioni per il 2020 e 80 milioni per il 2021, che è il successo di oggi. Inoltre altri 40 milioni ogni anno, fino al 2024. Per il Comune di Chioggia la somma ammonta a 5 milioni 666mila euro per il 2020, circa 11 milioni per il 2021 e ulteriori 5 milioni e 666mila fino al 2024».
Al Comitatone si è parlato anche di grandi navi: «Auspichiamo che l'ipotesi del governo di spostare le grandi navi nel terminal TIV e Vecon di Fusina avvenga presto – conclude il sindaco di Chioggia - il che significherebbe 80 grandi navi in meno nel bacino di San Marco. Nell'attesa che venga convocata una call pubblica internazionale per valutare la soluzione definitiva di portare tutte le grandi navi fuori dalla Laguna, come ci ha chiesto l'Unesco e come ribadito dal Ministro dei Beni Culturali Franceschini».
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