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giovedì 15 agosto 2019

MONTANARIELLO (PD): «VIETARE LA SOSTA DI CICLI E SCOOTER DAVANTI A CHIESE E MONUMENTI, E RISERVARE LORO ALCUNI STALLI BLU IN CORSO DEL POPOLO"

Ci hanno provato con le sedie, come nelle calli. Poi con le catene fatte collocare attorno al perimetro antistante San Giacomo, ma imperterriti i ciclisti e i motociclisti continuano a parcheggiare il proprio mezzo a due ruote in maniera del tutto incontrollata tra il monumento ai Caduti e la chiesa, a volte ostruendo anche la rampa di accesso allestita per le persone con disabilità motorie, oltre che l'ingresso alle funzioni religiose. Per ovviare all'endemica necessità di parcheggio di bici e scooter in centro storico, verso l'auspicabile pedonalizzazione, il capogruppo del Partito Democratico Jonatan Montanariello ha un'ipotesi di soluzione: «Come avvenuto in un tratto del lungomare - afferma il consigliere - è possibile eliminare alcuni stalli blu destinati alle auto in corso del Popolo, e riservare quegli spazi ai mezzi a due ruote. Contestualmente, presenterò subito un ordine del giorno alla prossima seduta del consiglio, nel quale chiederò che con un'ordinanza speciale il sindaco vieti il parcheggio di biciclette, scooter e moto nelle zone antistanti i monumenti e i luoghi di culto, con annessa attività di repressione del fenomeno attraverso la rimozione del mezzo e le conseguenti sanzioni da parte della polizia locale».
Montanariello trova «deplorevole» quanto sta avvenendo davanti la chiesa di San Giacomo, «oltre che un riferimento importante per i fedeli, anche un edificio artistico dalla valenza storica ed architettonica, con preziose opere contenute all'interno»: l'esponente del PD ritiene il parcheggio selvaggio «un duro colpo per la città, in quanto l'area è un biglietto da visita per chi accede al corso del Popolo, e dà il senso di una zona a traffico limitato disordinata e nella confusione». Il consigliere di minoranza rincara la dose nei confronti dell'amministrazione: «Emana regolamenti per ogni cosa, dalle consulte alla sosta dei camper, alla polizia urbana, e in questa città piena di monumenti non redige un regolamento per il decoro? Sarebbe il minimo, visto che a Venezia c'era pure un assessorato dedicato, con le deleghe affidate ad Augusto Salvadori».

1 commento:

  1. ma ci rendiamo conto in che mani siamo??
    L’Amministrazione in carica non è nemmeno capace di impedire il parcheggio di bici davanti ad una chiesa, ma si dice pronta ad ospitare navi da crociera di oltre 300 metri di lunghezza nel porto ai Saloni in cui ha già adottato una delibera per ivi spostare il mercato ittico all’ingrosso e al minuto.

    Heeee, ma tutta questa confusione, secondo i 5 stelle, è da addebitare alle passate amministrazioni, anche se loro sono in carica oramai da più di tre anni.

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