Il consigliere leghista Marco Dolfin chiede all'amministrazione comunale di conoscere lo status quo relativo al recupero dei pagamenti insoluti riguardo la Tari, dopo l'annuncio di qualche settimana fa della giunta di aver raggiunto un accordo con i circa trenta concessionari balneari che avevano aperto il contenzioso con Veritas. «Addirittura si parlava - ricorda Dolfin - di un nuovo piano Tari per venire incontro alle esigenze di quest'ultimi. Ad oggi però tutto tace, la stagione è iniziata ma di recuperi degli insoluti nemmeno l'ombra, a parte le cause giudiziarie in corso. Non sappiamo nemmeno quanti imprenditori si servono di ditte diverse rispetto a Veritas per il conferimento e il recupero dei rifiuti, e se questi contribuiscono pagando almeno la parte fissa dei corrispettivi, come fanno alcuni, o non pagano addirittura niente».
Domande che nonostante il bilancio di previsione e quindi anche il piano finanziario TIA di Veritas sia stato votato qualche mese fa, secondo Dolfin non trovano risposte: «Manca l'informazione! L'assessore Stecco aveva promesso una soluzione che avrebbe comportato nessuna ambiguità quanto all'unica gestione del servizio di raccolta rifiuti, al netto dei recuperi delle utenze domestiche, con la revisione del piano tariffario mal digerito dagli stessi imprenditori. Prendo atto che all'11 giugno niente si è mosso, perciò invito l'assessore Stecco a chiarire la vicenda per non rincarare poi sui soliti cittadini che già pagano».
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