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venerdì 27 novembre 2020

ALTAMAREA SEA KAYAK, OLTRE DIECI ANNI DI ATTIVITÀ SENZA UNA CONVENZIONE COL COMUNE: MOZIONE DELLE OPPOSIZIONI PER FAR REGOLARIZZARE I RAPPORTI

Nel corso della seduta del consiglio comunale, in programma a distanza il prossimo lunedì 30 novembre, verrà votata anche la mozione sottoposta dai consiglieri Barbara Penzo e Beniamino Boscolo, relativa all'attività dell'associazione sportiva Altamarea Sea Kayak. L'istanza chiede che l'amministrazione concerti assieme agli uffici comunali affinché vengano date risposte chiare e definitive al sodalizio, di modo da consentirgli di svolgere le proprie attività in sicurezza, regolarità e continuità per lo sviluppo e la promozione degli sport d'acqua nella laguna.

In particolare, l'associazione -che dal 2008 utilizza il deposito seminterrato alla scuola Marchetti per le proprie imbarcazioni- necessita di sottoscrivere una convenzione con il Comune, regolarizzando il rapporto di collaborazione e l'ospitalità. Inoltre, lo spazio abbisogna di nuovi impianti idraulici e di illuminazione, dopo i sopralluoghi svolti dai tecnici dell'ente circa due anni fa: dall'inizio di settembre infatti i locali sono rimasti al buio, a seguito dei lavori svolti all'impianto che serve la scuola.
Ma ad oggi nessuna sollecitazione ha avuto buon esito: «Per due anni l'associazione è atata presa in giro - commenta Beniamino Boscolo - e a questo punto pretendiamo anche un report relativo allo stato attuale degli spazi comunali assegnati alle associazioni, poiché risultano situazioni analoghe che ancora non trovano risposta. Questa amministrazione deve avere maggiore sensibilità, e non fare politica con gli amici degli amici. Se ci sono regole valgono per tutti, e se non ci sono regole è meglio fissarle».
Altamarea Sea Kayak è attiva da oltre dieci anni per valorizzare l'importante ruolo degli sport d'acqua nel territorio, sia in termini di beneficio fisico e mentale, sia di attrazione turistica naturale. La scuola dell'associazione è affiliata alla Federazione Italiana Canoa Kayak, e ha collaborato con l'ULSS 3 per i progetti di turismo sociale inclusivo.

2 commenti:

  1. Sono un medico di Verona e da molto tempo sono iscritto presso la Altamarea Sea Kayak di Chioggia... Devo dire che la frequentazione degli amici chioggiotti ha contribuito enormemente al miglioramento delle mie capacità di conduzione del kayak. Inoltre ho visto posti stupendi della laguna. E' un peccato che gente così motivata e volenterosa non sia aiutata e incoraggiata a continuare. Auspico che l'amministrazione consideri il ruolo di valorizzazione del territorio che l'associazione persegue da sempre.

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  2. Sono iscritto all'Altamarea Sea Kayak ormai da diversi anni. Per dare sfogo alla mia passione vengo fin qua da Bologna. Lo spessore tecnico e umano del presidente, gli amici chioggioti, l'impegno sociale e la "teorica" comodità della sede hanno sempre prevalso sull'attrattiva esercitata delle più comode spiagge emiliane. Come me, altri vengono da fuori regione. Indice della qualità dell'associazione. Le nostre trasferte a volte comprendono un pernotto e una cena. Siamo quindi anche una risorsa, seppur minima per l'economia locale. Ė un peccato che l'amministrazione locale non aiuti un'associazione così attiva e inclusiva con un alto grado di valorizzazione del territorio

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