QUALE FUTURO PER IL TRASPORTO URBANO A CHIOGGIA PARTITO DEMOCRATICO CRITICA L’ASSENZA DELL’ASSESSORE

Il partito democratico esprime forti preoccupazioni per quanto riguarda il futuro del trasporto urbano di Chioggia, in quanto sembrerebbe che la direzione di ACTV sia intenzionata ad abbandonare il servizio di trasporto urbano lasciando il servizio al comune di Chioggia,

Questo l’oggetto dell’ordine del giorno proposto dal Pd all’ultimo consiglio comunale che è stato poi calendarizzato ad un successivo momento.

In particolare l’assessore Elisabetta Griso, che ha la competenza del trasporto urbano, sarebbe stata assente ad una riunione di ACTV durante la quale si sarebbero prese decisioni riguardo il trasporto urbano a Chioggia.

I consiglieri Marco Dolfin e Claudio Bullo sono intervenuti precisando che verrà indetta una commissione specifica per discutere con serenità sull’argomento che è di notevole interesse per tutti.

Non è la prima volta che da ACTV provengono richieste irricevibili, per anni ci sono stati contenziosi tra comune di Chioggia e ACTV, poi risolti, il comune di Chioggia ha una partecipazione in ACTV con una percentuale di circa il 10%, in estrema sintesi la società di trasporti vorrebbe abbandonare le tratte in perdita e tenersi le “ricche” tratte turistiche.

Nel link in descrizione gli interventi che si sono susseguiti sul tema nell’ultimo consiglio comunale.

INTERPELLANZA COMPLETA SUL GIUDICE DI PACE, PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA BARBARA PENZO - PERSONALE AL COMPLETO PER IL GIUDICE DI PACE

Il personale dell’ufficio del Giudice di pace è al completo: a dicembre è stata assunta, a tempo indeterminato, una persona (istruttore amministrativo, categoria C), trasferita per mobilità da altro ente, che ha coperto il “buco” d’organico che lo scorso luglio aveva messo in pericolo il servizio.

Erano mancate, infatti, contemporaneamente, le quattro figure istituzionali (il cancelliere, il suo sostituto, la segretaria comunale, il suo vice) che, in base a diverse disposizioni di legge, avrebbero dovuto garantire la presenza di un cancelliere all’udienza penale mensile del Giudice di pace.

L’udienza, quella volta, fu rinviata, ma il presidente del Tribunale di Venezia minacciò di chiudere l’Ufficio di Chioggia e aveva già scritto al ministro in tal senso.

Ritornò sui propri passi solo perché il sindaco Armelao gli assicurò che entro l’anno il problema sarebbe stato risolto, con l’assunzione di una persona. Dunque impegno mantenuto e personale al completo, come ha spiegato l’assessore Elena Zennaro, in consiglio comunale, rispondendo a un’interrogazione del Pd sull’argomento.

Ora speriamo che sia finito il periodo del precariato per questo servizio. Già la riforma del Governo Monti che ci ha tolto il tribunale è stata un problema, perché costringe cittadini e aziende a sobbarcarsi i costi e i lunghi tempi dei viaggi da e per Venezia, per veder rispettati i propri diritti.

Se si perdesse anche il Giudice di pace sarebbe ancor più difficile per tutti ottenere giustizia.

ODG DI BARBARA PENZO PER CONTRIBUTO SUGLI AFFITTI VOTATO ALL'UNANIMITÀ

Il consiglio comunale del 19 gennaio è iniziato con la richiesta della consigliera Barbara Penzo del Partito Democratico di votare un ordine del giorno con oggetto un sollecito al governo affinché sulla legge di bilancio ci sia attenzione per il contributo per gli affitti.

Si tratta di un tema, come è noto, molto sentito considerato anche le enormi difficoltà di tantissime famiglie italiane a far fronte agli aumenti spaventosi delle bollette per il riscaldamento e l’energia.

Il documento è stato quindi inserito dal presidente del consiglio Beniamino Boscolo come primo punto dei lavori ed è stato votato dal consiglio comunale sia per l’inserimento nell’ordine dei lavori e poi è stato votato all’unanimità dall’intero consiglio comunale.

UNA PARTITA A PING PONG A SUON DI BOTTA E RISPOSTA TRA STECCO E ARMELAO

Una partita a ping pong quella che si sta giocando tra il consigliere Stecco e il sindaco Armelao sulla questione dei rifiuti lasciati nell'androne del palazzo comunale in attesa del conferimento.

Dopo la prima battuta di Stecco che ha fatto notare il disagio e la risposta del sindaco che ha ribattuto ripulendo l’androne e informando dell'intenzione di trovare un luogo più adatto, comunque comodo per gli impiegati e per il personale, torna all’attacco il consigliere pentastellato che replica che la pulizia sia stata fatta solo dopo la presentazione dell’interrogazione nonostante la cosa sia stata segnalata a una consigliera della maggioranza.

Non risulta a Stecco che durante l'amministrazione precedente i rifiuti abbiano atteso mesi nell’androne prima di essere raccolti da Veritas, ma afferma invece che “lo scaricare colpe” su chi c’era prima sia ormai l’abitudine del sindaco. Un problema che, come ribadisce Stecco, era inesistente durante la precedente amministrazione Ferro.

Oltre a continuare questa partita il consigliere lancia al sindaco un’altra palla , quella sul bilancio, che il consigliere pentastellato, ex assessore al bilancio, giudica disastroso, aprendo una parentesi sui 160 mila euro che andranno investiti nello studio del vertiporto anzichè per aiutare le famiglie, il sociale, i giovani e le associazioni di volontari, solo per citare alcuni. Attendiamo ora la risposta del sindaco. Pronta la replica del Capogruppo del M5S Daniele Stecco alle accuse del Sindaco Armelao dopo la pulizia dei rifiuti.

Fa molto piacere dichiara Stecco, che dopo l'interrogazione da parte sua sulla giacenza da mesi, di rifiuti ingombranti all'ingresso del palazzo Comunale, siano stati prontamente rimossi.

"Bene che la situazione si sia risolta, peccato però solo dopo la mia interrogazione, nonostante avessi chiesto ad una consigliera di maggioranza di fare qualcosa prima di Natale. Il Sindaco però come da sua abitudine cerca sempre di scaricare le sue incapacità a chi c'era prima di lui anziché di ammettere le sue colpe" dichiara Stecco "è inutile che Armelao voglia giustificarsi vilantando che è un'usanza degli uffici di accatastare nell'androne i rifiuti ingombranti del comune, è che lui adesso abbia risolto questo problema.

Non mi risulta che in precedenza i rifiuti siano mai rimasti per mesi collocati all'ingresso del comune, solo i bidoni della raccolta della carta vengono riposti in chiusura del palazzo il giorno prima della raccolta da parte di Veritas, per cui mi chiedo in base a cosa Armelao voglia accusarmi che quando ero Assessore non mi ero accorto di questo problema se prima non c'era?" "Il Sindaco ha perso un'altra occasione di stare zitto o per lo meno di comunicare che ha risolto la questione segnalando agli uffici di evitare in futuro di lasciare oggetti da smaltire all'ingresso.

Piuttosto conservi il fiato per giustificare all'intera città il suo bilancio disastroso che insieme alla sua maggioranza, andrà ad approvare nei prossimi giorni, dove quando vuole è prontamente disponibile ad impegnare più di 160.000 € di soldi del Comune sottratti ai cittadini in difficoltà per finanziare il progetto del verti porto destinato probabilmente per certi utenti facoltosi, mentre per aiutare le famiglie, il sociale, i giovani e le associazioni di volontari, solo per citare alcuni, non ha avuto la stessa sensibilità e coraggio".

MONTANARIELLO, LINEA 80 - QUALCHE MINUTO IN PIU' PER I PENDOLARI, SI CHIEDE L'ANTICIPO ALLE 5 DEL PARTENZA DELLA CORSA DELLE 5.08

Arriva Veneto, collegamenti Chioggia-Venezia. Montanariello (PD): "Anticipare corsa alle 5 del mattino per rispondere alle esigenze lavorative dei pendolari".

Con una nuova lettera all'Amministratore Delegato di Arriva Veneto, il consigliere regionale del PD Veneto e vice presidente della Commissione Trasporti, Jonatan Montanariello, solleva un'altra situazione di disagio per i pendolari che utilizzano il trasporto bus sulla direttrice Chioggia-Venezia. "Le scrivo nuovamente per sottoporle l’ennesima questione che riguarda gli orari della linea 80. Diversi pendolari, soprattutto dipendenti dell’Ospedale San Giovanni e Paolo di Venezia che alle 5.08 del mattino partono da Borgo San Giovanni, segnalano l’impossibilità di arrivare a Piazzale Roma in tempo per prendere poi il vaporetto della Linea 2.

Il risultato è una quotidiana corsa contro il tempo, senza contare che i ritardi nell’arrivo al lavoro hanno conseguenze anche sui cambi turni, innescando disagi a catena". Di qui la richiesta di Montanariello di "anticipare alle ore 5.00 la partenza della corsa delle 5.08 da Borgo San Giovanni per meglio interagire con gli orari dei vaporetti, cosa che credo non dovrebbe arrecare problemi organizzativi.

Sono certo che anche in questa occasione vorrà ascoltare le segnalazioni degli utenti e trovare la soluzione più idonea".

VERTIPORTO - OBBIETTIVO CHIOGGIA PRESENTA UN'INTERPELLANZA E RICHIEDE UNA COMMISSIONE CONSILIARE CON

Ne parlavamo la scorsa settimana, ancora il 6 gennaio avevamo evidenziato nell’articolo pubblicato che lo studio di fattibilità era stato affidato a una ditta di Fiumicino per quanto riguarda la stesura di un master plan.

A tal riguardo interviene ora la consigliera di Obbiettivo Chioggia, Alessandra Penzo, la quale ha presentato un’interpellanza in cui, facendo notare quello che ritiene un azzardo del Comune di Chioggia che necessita di infrastrutture per la viabilità tradizionale, chiede quale sia la visione infrastrutturale primaria di questa amministrazione e come crede di dar seguito a un progetto così futuristico.

Chiede inoltre per quale motivo, visto l’ importo elevato destinato al progetto, si sia atteso il penultimo giorno dell’ anno per affidare l’ incarico e come mai nessuno in città ne abbia mai sentito parlare. Inoltre i consiglieri di Obiettivo Chioggia e di Energia Civica chiedono una commissione consiliare a riguardo, con urgenza.

MONTANARIELLO - LATITANTE L’AMMINISTRAZIONE SUL TRASPORTO URBANO

Secondo il consigliere Montanariello sembra che sia emerso che sul trasporto extraurbano si stia ancora discutendo , ricordando il ruolo del comune nel rapporto con l’azienda ACTV nel quale il Comune può avere un ruolo principale in grado di contribuire alle scelte e non di subirle.

Il consigliere era convinto che una scelta fosse già stata fatta in quanto il tema è importante e la scelta di chi effettuerà il servizio lo è altrettanto in quanto il controllo esercitato dalla parte pubblica diventa fondamentale.

Il servizio trasporti deve rimanere pubblico, afferma Montanariello, nell’interesse dei cittadini, affermando “Questa amministrazione smetta di fuggire e venga a confrontarsi sui temi seri della città invece di aumentare le tasse e fare selfie” evidenziando un’inerzia dell’amministrazione, a parer suo, nel decidere sui temi importanti.

EX CANDIDATO SINDACO BOCCIATO DA ARMELAO CHE PRENDA RIPETIZIONI DI COERENZA POLITICA

Il sindaco Armelao interviene a seguito di alcune dichiarazioni fatte dal consigliere di opposizione Stecco riguardo la pavimentazione del Mercato Ittico all’Ingrosso che vedrà rifatto il tratto esterno tra le costruzioni adibite ad uffici.

Secondo quanto afferma il sindaco in una nota, il consigliere pentastellato Stecco si vanta che si tratterebbe di un intervento iniziato da lui durante la scorsa amministrazione quando ricopriva l’incarico di assessore alle partecipate.

Secondo il sindaco sarebbe stata una cosa ben fatta se, per terminare ciò che afferma di aver iniziato, avesse anche votato la quinta variazione di bilancio che prevedeva il finanziamento di tali lavori.

Ma il consigliere al momento della votazione si è astenuto.

Il sindaco, con questa nota vuole sottolineare quanto questo lavoro abbia avuto importanza per il consigliere, sottolineando che dalle parole si deve sempre passare ai fatti, dare concretezza.

Consiglia inoltre all’ex assessore ripetizioni di coerenza politica, per evitare di fare ancora queste figure, ricordando che l’amministrazione sta dando il via a tantissimi interventi in attesa da anni che, durante l’amministrazione precedente non sono andati avanti di un passo.