DARIO FORNARO ( UDC) SCONFESSATO DAL CDA DI FONDAZIONE PESCA

--> Se vi ricordate avevamo anticipato la nomina del consigliere comunale Dario Fornaro alla presidenza della fondazione della pesca purtroppo, lo diciamo con sincerità, ci tocca anticipiare le DIMISSIONI di Fornaro dalla stessa. Dimissioni per il momento solo verbali ma che verranno, ce lo conferma una voce vicinissima al consigliere dell'UDC, ratificate presto in forma scritta se non giungerà un " chiarimento". In sintesi la causa scatenante delle dimissioni di Fornaro è dovuta ad una sonora bocciatura di una sua iniziativa, presentata qualche giorno fa al CDA, per l'organizzazione di un evento turistico in data 6 e 7 giugno, una nuova manifestazione turistica dal costo preventivato di circa 9.000 euro ( di cui 1.500 da sponsor ) per offrire gratuitamente il pesce ai turisti " in piedi, con la carta gialla, per non sporcare nulla, in piazzetta granaio". La proposta è stata clamorosamente bocciata, essendo la presidenza per statuto del sindaco, in sostanza il CDA ha...bocciato il sindaco, alcuni voci riferiscono però che il Fornaro non avrebbe coinvolto il resto del consiglio di amministrazione mentre lui sottolinea di aver avuto il benestare del direttore e di almeno uno dei componenti del CDA. La forte contrarietà sarebbe venuta dal Gildo Compini ( papà della consigliere comunale Romina) in quanto, parliamo sempre al condizionale, avrebbe ravvisato nell'iniziativa una forte componente propagandistica. La cosa un po' ci dispiace in quanto avevamo visto il Fornaro molto motivato per ravvivare l'opera amministrativa della maggioranza, probabilmente c'è qualche malinteso di fondo che però concede una ghiotta occasione per le minoranze consiliari che pregustano già dei futuru dibatti in consiglio comunale. Dario Fornaro pochi giorni dopo la sua conferma ufficiale, video d'archivio Gildo Compini, il presunto oppositore di Dario Fornaro

POCHI GIORNI ALLE ELEZIONI EUROPEE: COSA DICONO GLI ESPONENTI LOCALI DI VARI PARTITI

NICOLA BOSCOLO PECCHIE ( FRATELLI D'ITALIA)
--> Prof Brunetto Mantovan ( FORZA ITALIA) Carlo Alberto Tesserin ( NUOVO CENTRO DESTRA) Flavio Zanonato ( Partito Democratico) in visita a Chioggia



Mancano gli amici Grillini e la lista di sinistra tsipras speriamo di integrare al più presto, ce ne scusiamo ma è stato solo per mancanza di tempo, dovremmo riuscire ad inserire a breve anche gli interventi dei mancanti

IL SINDACO CHIEDE CHE IL GOVERNO DEROGHI SUI FONDI DELLA LEGGE SPECIALE

--> IL SINDACO DI CHIOGGIA HA CHIESTO AL GOVERNO CHE SI RIUNISCA UN “COMITATONE” PER DISCUTERE DELLE POSSIBILITA’ DI DEROGA AL PATTO DI STABILITA’ PER I FONDI STANZIATI CON LA LEGGE SPECIALE PER VENEZIA E CHIOGGIA. Oggi, facendo seguito alla seduta del Comitato dello scorso 30 aprile, il Sindaco ha scritto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri perchè venga convocata quanto prima una riunione "ad hoc" proprio sui fondi della Legge speciale. Dal 2012, infatti, Il Sindaco aveva chiesto ai Governi succedutisi nel tempo, riconoscendo agli interventi a favore di Venezia e della sua Laguna carattere di eccezionalità se non addirittura di emergenzialità, di valutare la possibilità di assimilare l'ipotesi in esame a quelle che attualmente beneficiano delle deroghe dai vincoli del patto di stabilita. Peraltro è stata più volte denunciata, da parte del Comune di Chioggia, l'impossibilità di impiegare una notevolissima quantità di fondi già stanziati nell'ambito della Legge Speciale per Venezia in quanto si è costretti al rispetto dei limiti del patto di stabilità interno, pur in presenza di una disponibilità di cassa di decine di milioni di euro riferibili a specifici programmi di intervento della Legge Speciale, ancora contabilizzati nel bilancio ma non utilizzabili. "Ritengo" dice il Sindaco "che se la salvaguardia di Venezia e della sua laguna é stata dichiarata problema di preminente interesse nazionale, l'inserimento degli interventi finanziati dalla normativa Speciale per Venezia tra quelli svincolati dai limiti di stabilità è conforme ai criteri che hanno indotto il Legislatore a concedere le attuali deroghe come Milano con l'Expo, Parma per l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare o i comuni colpiti da calamità naturali". "Come è noto" continua Casson "il flusso di finanziamenti per la Legge Speciale è attualmente sospeso e la presenza di notevoli risorse finanziarie inutilizzabili, e pertanto la possibilità di derogare ai vincoli del Patto Stabilità Interno ha una limitatissima incidenza sugli equilibri generali della contabilità nazionale, mentre è determinante, a livello locale, per consentire la prosecuzione e l'ultimazione dei numerosi ed importanti interventi di salvaguardia tuttora inattuati"

DAL CENTRO CONGRESSI DI SOTTOMARINA - L'AVVIO DEL PD PER LE ELEZIONI EUROPEE 2014

in diretta l'avvio del Partito Democratico delle elezioni europee 2014 presente l'onorevole parlamentare europeo FRANCO FRIGO interverranno: direttore regionale CONFESERCENTI - MAURIZIO FRANCESCHI e il consigliere regionale LUCIO TIOZZO

IL SINDACO PARTECIPA AL " COMITATONE" , OBIETTIVO : PORTARE IL TRAFFICO PASSEGGERI A CHIOGGIA

--> Troppo breve l'incontro del comitatone avvenuto nella Sala verde al terzo piano di Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, per l’esame delle problematiche sulla salvaguardia della laguna e portualità di Venezia e di Chioggia. Si è deciso che entro la fine di maggio verrà riconvocato un nuovo “comitatone” per definire una soluzione, da sottoporre al parere di Via, per il problema delle grandi navi a Venezia. Nel frattempo si procederà ad una serie di approfondimenti tecnici, verifiche, sopralluoghi, anche con la partecipazione del ministro Maurizio Lupi, che era presente oggi in comitato assieme al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio e al ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti. Il sindaco ripone l'ambizione, giustissima, di riuscire a portare le grandi navi da Crociera a Chioggia, se si riuscisse a portare ALMENO il traffico passeggeri minore, sarebbe un bingo per la nostra economia, speriamo bene.