Il settore Servizi Sociali del Comune di Chioggia ha ottenuto un finanziamento regionale (ex decreto giuntale 1247/2016) per l'attivazione in via sperimentale di uno sportello famiglia. A seguito di gara d'appalto, il progetto è stato affidato alla cooperativa L'Approdo di
Chioggia: da inizio settembre le attività dello sportello famiglia si svolgono all'interno della sede dei Servizi Sociali a palazzo Morosini, in corso del Popolo 1327. Si tratta di un front-office per agevolare l’accesso dei cittadini ai servizi sociali mediante l’informazione, l’orientamento e la consulenza in tema. Lo sportello famiglia dà indicazioni quanto ai contributi e agevolazioni economiche nazionali e regionali per le famiglie; le opportunità, i servizi e le risorse che il territorio offre ai singoli cittadini, dai minori agli anziani.
«Invito i cittadini a usufruire di questo sportello – spiega l'assessore Luciano Frizziero – perché molte volte non si conoscono i servizi che il Comune mette a disposizione nei vari ambiti. È in collegamento con il settore Servizi Sociali, con l’obiettivo di garantire il diritto all’informazione e all’accesso alla rete dei servizi e delle prestazioni sociali e socio-sanitarie. Un cittadino, ad esempio, potrebbe avere bisogno di sapere quali sono le associazioni presenti nel territorio, oppure una famiglia il modo di richiedere i contributi per i libri scolastici, o una donna a chi si può rivolgere per avere un aiuto in casi di violenza. Qui si offrono informazioni sociali personalizzate e legate ai bisogni espressi dal singolo cittadino». Lo sportello è aperto al pubblico nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12, e-mail sportellofamiglia@chioggia.org
Nessun commento:
Posta un commento
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.