sabato 15 maggio 2021
STAMANE PRESIDIO IN CORSO DEL POPOLO PER CONDANNARE L'OCCUPAZIONE ARMATA DEI TERRITORI PALESTINESI
La pace e la libertà del popolo palestinese sono state al centro, questa mattina dalle ore 11, del presidio statico che l'associazione Insieme ArTe - Amare Chioggia, il circolo di Rifondazione Comunista e il comitato cittadino dell'ANPI hanno praticato davanti alla Loggia dei Bandi, in corso del Popolo. Alternandosi al microfono, gli esponenti delle tre organizzazioni hanno condannato i bombardamenti in corso nei territori occupati di Sheikh Jarrah, da parte delle milizie israeliane, e chiesto il cessate il fuoco, oltre alla fine dell'occupazione. Analoghe manifestazioni sono in programma nel pomeriggio a Padova e a Venezia.
3 commenti:
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L'associazione Insieme ArTe - Amare Chioggia, il circolo di Rifondazione Comunista e il comitato cittadino dell'ANPI, sempre col paraocchi e a senso unico.
RispondiEliminaOltre che condannare Israele per i bombardamenti nei territori di Sheikh Jarrah, bisogna condannare anche i razzi lanciati dai palestinesi contro Israele. I razzi (si parla di migliaia) non sono cioccolatini!
Si tratta di un conflitto le cui cause sono molto molto complesse e non si può "liquidare" con qualche frase di condanna a una parte o all'altra. Il nodo principale è Gerusalemme che dovrebbe essere un luogo sacro e libero per tutti i credenti delle tre religioni monoteistiche. Questa ultima guerra è scoppiata per disordini a Gerusalemme e per lo sfratto, da parte di giudici Israeliani, di alcune famiglie di palestinesi che abitavano da tempo in alcuni quartieri della Gerusalemme vecchia. Ne è valsa la pena?
EliminaNon entro nel merito della causa dell’inizio delle ostilità perché nessuno è veramente a conoscenza dei fatti. E’ possibile che, come accade da noi, alcune famiglie palestinesi abbiano occupato abusivamente abitazioni di residenti israeliani? Chissà?
EliminaQuello che è da sottolineare sono certamente i razzi lanciati dai palestinesi contro gli israeliani e la risposta di questi ultimi con i bombardamenti aerei. Da condannare entrambi e non come fa la sinistra italiana che con strabismo vede solo i raid israeliani.