«Dai banchi dell'opposizione, lo testimonia questo consiglio comunale, non si riesce a ottenere niente. Necessario quindi portare in Regione un consigliere in linea con la maggioranza dei veneti». Non usa mezzi termini Marco Dolfin, candidato della Lega al consiglio regionale veneto nelle elezioni di domenica e lunedì, durante il brindisi di chiusura della campagna elettorale.
All'Eurobar Mora Mora in lungomare a Sottomarina, l'esponente leghista ha ricevuto il sostegno dell'onorevole Sergio Vallotto e di tanti simpatizzanti -anche "dell'ultim'ora", seppur di lungo corso- che mai come ora vedono il traguardo a portata di mano.
«Ma non fatevi ingannare dai sondaggi lusinghieri - ha ammonito Dolfin - perché si corre il rischio che non tutti vadano a votare. Necessaria sarà la mobilitazione personale, anche in queste ultime ore».
Il candidato locale, il cui volto troneggia nei banner assieme a quello del presidente regionale uscente Luca Zaia, ha fatto anche riferimento alle elezioni comunali del 2021: «Sarà l'ora di mandare a casa gli incapaci e incompetenti che oggi amministrano questa città».
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