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giovedì 24 gennaio 2013

LUCIO TIOZZO CAPOGRUPPO IN CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Avanzamento di posizione del consigliere regionale Lucio Tiozzo nel contesto del PD regionale, dopo l'inserimento di Laura Puppato in posizione blindata alle imminenti elezioni politiche,finalmente subentra il nostro rappresentante Chioggiotto. Siamo ben contenti che un Chioggiotto, dopo tanta gavetta, riesca ad arrivare al top regionale, ci dispiace però constatare che comunque la nostra città è stata snobbata, infatti il sub-entro come capogruppo di Lucio Tiozzo a Laura Puppato avrebbe dovuto avvenire CONTESTUALMENTE con la partecipazione della Puppato alle primarie del PD per inciso forse inserita più che per rappresentare le Venete e i Veneti in una funzione ANTI RENZI. Ora dopo aver SCIPPATO, questo è il termine esatto, della possibilità a LUCIO TIOZZO di entrare in parlamento gli danno il " contentino" di diventare capogruppo. Ciò nonostante riteniamo molto importante la nomina a capo gruppo regionale, speriamo che possa servire oltre che a " pesare" maggiormente sulle decisioni regionali che interessano alla nostra città che il partito democratico riesca a mettere in pista uno o più soggetti LOCALI che possano portare un altro chioggiotto alla prossima competizione regionale. Stesso discorso vale ovviamente per il PDL ma su questo tema ci dedicheremo un post ad hoc. Andrea Comparato
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8 commenti:

  1. Anonimo24 gennaio 2013 alle ore 14:17

    Ho espresso il mio rammarico per il mancato inserimento in lista direttamente a Lucio, considerando la cosa un vero e proprio autogol per il PD di Chioggia e per la nostra città. Naturalmente Lucio ha cercato di mitigare la cosa con una doverosa spiegazione diplomatica, che naturalmente non mi ha assolutamente convinto, in quanto lo considero uno dei pochi che per storia, esperienza e capacità poteva riuscire a raggiungere il meritato traguardo. Analoghe considerazioni le avrei fatte anche per l'altro nostro consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin o per il nostro Sindaco se si fossero candidati. Comunque oramai è andata cosi, colgo l'occasione per fare un grande augurio a tutti gli altri candidati di Chioggia. Speriamo che almeno uno riesca a raggiungere l'obbiettivo.
    Rossano Boscolo

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  2. Anonimo26 gennaio 2013 alle ore 00:13

    Caro amico Rossano,
    dal mio punto di osservazione,faccio fatica a comprendere in questo caso il Suo "inguaribile ottimismo".
    E' invece mia convinzione che la prossima tornata elettorale per i candidati clodiensi,visto l'elevato indice di disaffezione e disgusto popolare verso tutto quello che gira intorno alla politica,sara' per i ns.candidati un autentico FLOP,in special modo per quelli che la politica la fanno per mestiere,e sono esperti in promesse e programmi visibilissimi,che puntualmente non vengono mantenuti.
    Chioggia non raggiungera' l'obiettivo perche' non ha' saputo mettere in campo un vero fuoriclasse della societa' civile,onesto,intelligente e sopratutto non politicamente schierato!
    Non si rammarichi,ne riparleremo tra un mese esatto. Ciao.

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    1. Anonimo27 gennaio 2013 alle ore 14:53

      Caro amico 00:13,
      trovo la tua critica molto ben articolata e dotata di una giusta e più che accettabile dose di humor.
      Concordo con te che gli ultimi fatti ( MPS e Comune di Roma ) stanno alimentando la seguente sensazione non propriamente positiva anche in una parte dell'elettorato che fino poco tempo fa si definiva moderato: un rifiuto o un disprezzo generalizzato della politica.
      E' dura ma dobbiamo essere consapevoli che questo atteggiamento non porta da nessuna parte e pura negatività e sterilità, ma la politica però non devo ridursi ad un sterile conflitto cieco o mera contesa per il potere e accondiscendenza verso i poteri forti senza rispetto per il bene comune e senza qualità morale.
      In questo momento assolutamente determinante per il futuro della nostra città senza politica nessun proposito pur nobile che sia giunge alla sua pratica attuazione.
      Ciaoo alla prossima......
      Rossano Boscolo



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  3. Anonimo26 gennaio 2013 alle ore 08:44

    Cari "compagni" del PD cosa ne pensate della fogna Monte dei Paschi in cui siete immersi fino al collo? hahahahahahaha Sta arrivando lo tsunami... di m***a che vi stroncherà per sempre! Ah sì ma voi siete "diversi"... sì diversamente l.....! Appena il galletto Mussari comincerà a "cantare" ci sarà da divertirsi. Scorta di pop corn e bibita che lo spettacolo è solo all'inizio! Carletto su LUCIO TIOZZO CAPOGRUPPO IN CONSIGLIO REGIONALE VENETO

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  4. Anonimo27 gennaio 2013 alle ore 01:06

    Ma chi se ne frega del monte dei paschi di Siena con Chioggia, cosa cavolo c'entra? non facciamo le solite prese di posizione partitiche! Meno male che c'è Tiozzo in Regione e speriamo che in qualche modo rimanga in futuro o venga rimpiazzato da uno con il suo stesso carisma, ciò che la città chiede al PD è di contare di più a livello comunale, visto che l'UDC con il VERO sindaco ombra Riccardo Rossi hanno dimostrato di non essere all'altezza, amministrare non è un gioco.
    Bisogna CAMBIARE!!!!!!!!!!!!

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  5. Anonimo27 gennaio 2013 alle ore 06:13

    I forconi sono in marcia,ed inesorabilmente si avvicinano sempre piu'!!
    Ancora qualche altro scandalo,oltre alla solita corruzione,tangenti,ladrocini e ruberie varie di denaro pubblico,ed hanno stipendi di oltre 10 mila euro mensili,nonche' il solito gioco dei voltagabbana che cambiano casacca a piacimento ed in corso d'opera,e quanto altro di peggio ancora esiste in questa politica marcia?
    E qua' si parla di votare dei candidati....Ma fatemi un piacere,andate a sentire prima la povera gente per la strada,e rendetevene conto.
    Questo genere di politica non merita assolutamente nessun rammarico .

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  6. Anonimo28 gennaio 2013 alle ore 03:12

    Dedicato al figuro nella foto (e ai suoi servi sostenitori)...

    Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?
    Quam diu etiam furor iste tuus eludet?
    Quem ad finem sese effrenata lactabit audacia?
    Nihilne te noctornum praesidium Palati, nihil urbis vigiliae, nihil timor populi, nihil concursus bonorum omnium, nihil hic munitissimus habendi senatus locus, nihil horum ora voltusque moverunt?
    Patere tua consilia non sentis, constrictam iam horum omnium scientia teneri coniurationem tuam non vides?
    Quid proxima, quid superiore nocte egeris, ubi fueris, quos convocaveris, quid consilii ceperis, quem nostrum ignorare arbitraris?


    O Tempora, o Mores!
    Senatus haec intellegit. Consul videt;hic tamen vivit.
    Vivit?
    Immo vero etiam in senatum venit, fit publici consilii particeps, notat et designat oculis ad caedem unum quemque nostrum. Nos autem forte viri satis facere rei publicae videmur, si istius furorem ac tela vitemus.
    Ad mortem te, Catilina, duci iussu consulis iam pridem oportebat, in te conferri pestem, quam tu in nos (omnes iam diu) machinaris.

    (Cicerone)


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  7. Anonimo28 gennaio 2013 alle ore 03:15

    Oopsss dimenticata la firma: Carletto (anzi Carlettus)

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