martedì 31 ottobre 2017
BANDIERA BLU: CAMBIANO LE REGOLE PER OTTENERLA, E FAVORISCONO SOTTOMARINA
Al trentesimo anno dall’istituzione della Bandiera Blu per gli arenili più puliti ed attrezzati d’Italia, si prospettano delle novità importanti nei parametri di assegnazione. La procedura verrà per la prima volta agganciata ai contratti di costa e ai contratti di fiume, scelta logica in quanto ambiti di condivisione di molti problemi e argomenti comuni agli enti locali confinanti. «Il Comune di Chioggia con lungimiranza è già inserito da oltre un anno come capofila del Contratto di costa veneto -commenta il vicesindaco Marco Veronese- e anche come aderente al Contratto di fiume del Delta del Po, e ha tutte le carte in regola per raggiungere l’assegnazione della Bandiera Blu anche nel 2018». Continua il vicesindaco: «Inoltre, in base a quanto affermato dalla FEE, va riconsiderata la modalità di asporto dei depositi di alghe dal bagnasciuga, in quanto sono un elemento naturale di difesa dall’erosione e non sono considerabili come rifiuti». Tra le caratteristiche che concorreranno al riconoscimento della Bandiera Blu, vale anche l’ecocompattatore installato da pochi mesi a Sottomarina e che sta riscuotendo commenti positivi dai cittadini.
1 commento:
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Un ecocompattatore, una bandiera blu virtuale e ancora da conquistare. Che altro? Nulla. Niente altro. E un contratto di costa ideato nel 2014, presentato a Bibione nel marzo 2016 dalla precedente amministrazione. E la spacciano per lungimiranza loro. Quando non si può vantare altro, si vendono fumo e bolle di sapone
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