A poco più di 90 giorni dalla disastrosa acqua alta del novembre scorso, venti imprese associate alla Confcommercio di Chioggia hanno ricevuto la prima tranche del risarcimento concesso dalla Fondazione Orlando per i danni causati dalla marea eccezionale. L'ente no profit costituito da Confcommercio si finanzia attraverso i contributi degli associati e riceve la quota del 5x1000, per fornire appunto aiuti economici alle aziende anche nei casi di calamità naturali. Tra le imprese beneficate, due panifici del territorio hanno fruito di un risarcimento messo a disposizione dal gruppo Federpanificatori di Confcommercio.
Commenta così il presidente di Confcommercio Ascom Chioggia, Alessandro da Re: «Siamo consapevoli che questo contributo, pur significativo in qualche caso specifico, non è certamente risolutivo. Ma si tratta comunque di una misura i cui tempi di istruttoria e di erogazione sono stati davvero contenuti, mentre ad oggi niente si conosce di fondi più corposi, che dovevano arrivare dalle competenti amministrazioni. Confcommercio e Fondazione Orlando hanno sicuramente giocato un ruolo importante in questa fase critica, perché le aziende coinvolte dopo gli ingenti danni da acqua alta si trovano ora a fronteggiare anche il problema del Coronavirus. Una boccata d'ossigeno per imprese e famiglie, che sosterremo ogni volta ci sarà il bisogno».
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