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martedì 11 agosto 2020

SUPERMERCATO ALDI, BELLEMO (ASCOT) RISPONDE AL SINDACO: «CAMBIARE IL PIANO DEL LUNGOMARE? PUÒ GIÀ FARLO, LA DELIBERA LANGUE NEI CASSETTI»

Il presidente dei concessionari balneari riuniti in ASCOT, Giorgio Bellemo, risponde alle dichiarazioni rilasciate stamane dal sindaco Alessandro Ferro ad alcuni organi di stampa, in cui l'operatore turistico veniva invitato a cambiare tono (con riferimento all'apertura del supermercato Aldi) e a non accusare l'ufficio Edilizia del Comune, peraltro in organico esiguo. Negli articoli, Ferro annunciava anche modifiche ai piani per l'arenile e per il lungomare.

«Non voglio essere castrato come il sopranista settecentesco Farinelli - esordisce in modo colorito Bellemo, davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra - quindi non cambierò tono, perché ci sono già tanti rappresentanti di associazioni di categoria che fuori dalla porta minacciano fuoco e fiamme, salvo non fare niente quando sono al cospetto dell'autorità».
Il vertice di ASCOT trova che «il sindaco dovrebbe fare ordine mentale rispetto alla confusione di cui è preda, se pur essendo architetto definisce "ricettivo" un supermercato. Quanto ai piani, nei cassetti langue dal maggio 2018 la delibera 98 che lo autorizza a modificare il piano del lungomare, cosa aspetta? Se vogliono, lo possono fare». Bellemo infine dice di «invidiare la velocità di certe pratiche, a fronte di altri operatori che avevano presentato progetti non passati perché non sono piaciuti a qualche consigliere comunale».

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