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martedì 19 novembre 2019

KITE SURF E SUP, IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA UNANIME L'ATTO DI INDIRIZZO ALL'AMMINISTRAZIONE PER ATTREZZARE UN'AREA IN ZONA DIGA LA PROSSIMA ESTATE

Il consiglio comunale di Chioggia ha approvato all'unanimità (20 voti) la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Beniamino Boscolo, volta a esprimere un atto di indirizzo all'amministrazione di modo da valorizzare e strutturare le attività sportive acquatiche nella zona diga di Sottomarina, dal kitesurf ai sup. La spiaggia è da qualche tempo meta di molti sportivi da ogni dove, anche dall'estero, che al primo accenno di bora si "scatenano" usando la tavola e le vele: d'inverno c'è il problema dell'assenza di immobili dove gli sportivi possono lavarsi e cambiarsi, d'estate si aggiunge anche l'ordinanza balneare che dal 15 maggio al 15 settembre rende difficile la pratica del kite imponendo i 500 metri di distanza dalla riva.
Soprattutto, ricorda il vicesindaco Marco Veronese, subentra la questione della spiaggia libera -che per legge non può essere inferiore al 20% dell'arenile- e pertanto la "collisione" tra bagnanti e surfisti: «Bisognerà reperire un'area esterna alla spiaggia libera quindi - afferma il vicesindaco e assessore al demanio - con un corridoio di tre metri e la possibilità di portare le vele da terra a mare, come richiesto dalle associazioni di settore». Secondo Veronese è possibile arrivare in tutto il litorale veneziano a una maggior flessibilità riguardo la distanza di 500 metri. Nel corso della discussione, il consigliere stellato Daniele Padoan ha ricordato l'area concessa nel 2018 in zona diga con l'allestimento di un container, ma la maggioranza è al corrente delle criticità da risolvere con la Capitaneria di Porto; dalle opposizioni, Marcellina Segantin ha fatto riferimenti anche all'indotto di possibili ristori, negozi di forniture e manutenzione degli attrezzi, ricettività turistica.

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