I terribili episodi di sopraffazione denunciati nelle scorse ore a Chioggia, che coinvolgono suo malgrado una persona in difficoltà oggetto di allucinanti vessazioni da parti di bulli minorenni e maggiorenni, scuotono le coscienze e reclamano provvedimenti su più versanti. «Da cittadina di Chioggia – commenta Erika Baldin, consigliera del Movimento 5 Stelle in Regione Veneto – inorridisco per l’avvenuto, e tengo ad affermare che Chioggia, terra di lavoro e di passioni sincere, non ha niente a che vedere con questi soggetti e il loro vuoto: in città prosperano associazioni di volontariato, solidarietà diffusa, un efficace sistema di servizi sociali gestito dall’amministrazione comunale e dal privato sociale. Non ci stiamo a finire additati nei media per colpa di un nugolo di malviventi».
Quanto alle manifestazioni per arginare i fenomeni di devianza giovanile, Baldin ha le idee chiare: «Noi crediamo innanzitutto nel principio di legalità. La repressione spetta in primis alle forze dell’ordine inquirenti, che già stanno lavorando a setaccio e sono in fase avanzata d’indagine: alla Polizia di Stato e ai Carabinieri va la mia fiducia di amministratrice e di cittadina, certa che riusciranno a venire a capo di tutte le eventuali complicità, compreso chi riprende col telefono le violenze più vergognose e le getta in pasto ai propri contatti in rete».
In second’ordine, la consigliera del M5S auspica iniziative di sensibilizzazione, che coinvolgano la scuola e le famiglie, gli enti locali e i mezzi di comunicazione: «Chi compie atti del genere dev’essere portato pubblicamente a esempio negativo, a pessimo modello da arginare, a fronte delle tante buone pratiche che invece continuano a emergere nella società. Da un lato obbligare gli autori a riparare i danni morali e materiali inferti, dall’altro andare più a fondo sotto l’aspetto educativo. In questo senso, anche un serio ritorno dell’educazione civica, dei diritti e dei valori nelle classi scolastiche - voluto proprio dal Movimento 5 Stelle con la Senatrice Barbara Floridia e il Ministro per la Pubblica Istruzione Lorenzo Fioramonti- può aiutare».
OGNI OCCASIONE È BUONA PER FARE PROPAGANDA POLITICA
RispondiEliminaE’ evidente che la Erika non conosce la realtà cittadina. Ella, se almeno leggesse i giornali, si renderebbe conto che nella nostra città la droga scorre a fiumi; che le bande di giovinastri devastano il nostro arredo urbano; che solo qualche giorno fa nei pressi del Momolo è stato divelto un buon tratto di cordolo in marmo del marciapiede lasciandolo poi pericolosamente sulla carreggiata stradale; che i parchi pubblici, di notte aperti e incustoditi per mesi, sono stati oggetto di atti di vandalismo; che sovente le Fiamme gialle sequestrano barchini e vongole pescate di frodo.
Eppure, alcuni di questi temi sono stati toccati nella riunione della IV commissione consigliare del 30-10-2019, aperta al pubblico.
ma scusa, non ho capito, tutto il mondo può dire la sua... la Erika Baldin siccome è consigliere regionale, magari dei 5 stelle, non può esprimere la sua opinione, non può dispiacersi per quanto accade alla nostra città? Poi scusa ancora il tema è su questo povero disgraziato, su questo si sta parlando, credi che se mandi 40 pagine di comunicato stampo con l'elenco di tutti i problemi i giornali e noi stessi pubblichiamo?
EliminaPer anonimo 5 novembre
EliminaSenti senti da che pulpito viene la predica…!
Risposta per andrea comparato del 5 novembre 2019 02:55
EliminaCertamente che la Erika ha il diritto di dire la sua, come tutti del resto. Però lei, da consigliere regionale, non può limitarsi a commentare solamente l’episodio di che trattasi dimenticandosi del degrado cittadino cui l’Amministrazione a guida 5 stelle non pone adeguati rimedi (vedi per esempio la telenovela delle telecamere per il controllo del territorio).
Credo che la Erica Baldin abbia tutto il diritto di manifestare il suo disappunto e ha fatto bene.
RispondiEliminaAltro è essere d'accordo con la politica dei cinque stelle in città. Non so quanti li sostengano ancora, ma io vedo una città in declino.
Il declino cmq è nazionale. Non è che noi chioggiotti siamo peggio di altri ANZI c'è una maggioranza di persone che lavora, studia, si comporta in modo civile e condanna decisamente i malcostumi. Personalmente, da aspirante anziano, ricordo i miei tempi da sbarbato dove c'erano tanti comportamento scorretti poi c'è stato un bel miglioramento, direi nella fascia degli anni 90 e 2000 ma da anni a questa parte c'è un vero "slittamento" della società decisamente in peggio. Pensiamo a quelli che "giustificano" gli spacciatori e non sono solo i parenti degli spacciatori. Io ricordo che da sbarbato quando si parlava di spacciatori il pensiero comune era di metterli al muro.
EliminaTi devi mettere d’accordo con la Erika.
EliminaTu dici : “il declino cmq è nazionale. Non è che noi chioggiotti siamo peggio di altri ANZI”
La Erika invece ha detto « …. Non ci stiamo a finire additati nei media per colpa di un nugolo di malviventi».
Poi, per buttarla in politica e tirare l’acqua al suo mulino ha concluso: «…., dall’altro andare più a fondo sotto l’aspetto educativo. In questo senso, anche un serio ritorno dell’educazione civica, dei diritti e dei valori nelle classi scolastiche - voluto proprio dal Movimento 5 Stelle con la Senatrice Barbara Floridia e il Ministro per la Pubblica Istruzione Lorenzo Fioramonti- può aiutare».
Proprio un bell’esempio elevare sull’altare il Ministro per la Pubblica Istruzione Lorenzo Fioramonti, chiamato da molti il nuovo Toninelli, che ogni volta che apre bocca dice una cavolata (tessa sulle merendine e bibite zuccherate, togliere il crocefisso nelle aule, polemiche con le forze dell’ordine).
Mesi fa il consigliere di Forza Italia , Beniamino Boscolo, inviò un cs invitando a perseguire i proprietari di cani che non pulivano le loro deiezioni. Il comunicato arrivò a tutti e, a mio avviso per mancanza di notizie più incisive in quel particolare momento fu ripreso da tutti: giornali, blog, radio insomma da tutti. Il giorno dopo qualcuno in veritas ordinò tolleranza zero ai proprietari di cani incivili e furono intensificati i controlli e formalizzate diverse sanzioni. Questo è solo un esempio come a volte la comunicazione SERVE... nel caso di cui la Erika Baldin a oggi sono arrivati a chioggia e ripresi sui media nazionali tutti: rai, mediaset, quotidiani nazionali e varie... è sicuramente un mezzo di pressione vs tutte le istituzioni m direi che da un male ne sta venendo una ,,passami, una maggior possibilità per la nostra città di avere più attenzione su questo tema. Quindi la Baldin , a mio avviso fa benissimo a intervenire e anche se lo facesse per "motivi politici" e allora? chissenefrega più se ne parla più ci sono possibilità che si faccia qualche cosa in merito, vedi il semplicissimo comunicato del consigliere Beniamino sulle deiezioni canine.
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