Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Paolo Bonfà commenta tra il caustico e l'ironico l'episodio che durante una seduta di commissione ha visto protagonisti il suo omologo del PD Jonatan Montanariello e il presidente del comitato civico di Valli Giuliano Fiorindo. «Siamo alle comiche finali! Montanariello vive in una campagna elettorale continua, alla ricerca di raschiare qualche voto con la visibilità, e non c'è da stupirsi visto che il consigliere in questione è la tipica persona che per essere protagonista arriverebbe a vestirsi da sposa al matrimonio e da defunto ai funerali».
Bonfà attacca anche la segretaria del Partito Democratico, Barbara Penzo: «Quel che è più grave è che a parlarne sia lei che in commissione non era presente, e non ha quindi potuto vedere che il signor Fiorindo ha solo toccato l'istrione con due buffetti. Già da prima Montanariello vaneggiava e come al solito cercava di spronare il pubblico a lamentarsi contro l'amministrazione. Quando i presidenti dei comitati hanno avuto la parola per presentare le proprie istanze, il consigliere si è alzato e se n'è andato. Cosa pensa la segretaria del PD - conclude Bonfà - di quando il suo capogruppo in aula afferma che i consiglieri di maggioranza dovrebbero stare attenti a girare per strada, perché meritevoli di essere aggrediti? È tutto registrato nel sito del Comune».
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